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Comunicato Stampa del Consiglio del 05/08/2022

Il Consiglio comunale ha approvato tre delibere e un ordine del giorno e concluso i suoi lavori


L’Aula ha proseguito i lavori con la delibera 292 avente ad oggetto la revoca della delibera di Giunta comunale n. 33/2022 e la proposta al Consiglio per la definizione di un accordo transattivo tra il Comune di Napoli e l'ASL Napoli 1, riguardante il trasferimento in proprietà alla ASL Napoli 1 dei beni già acquisiti dal Comune di Napoli in base alla normativa statale e regionale con vincolo di destinazione alle Unità sanitarie Locali attualmente nella disponibilità del Comune di Napoli, illustrata dall’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta. La delibera chiude un lungo contenzioso, ha precisato l’assessore, e prevede un accordo transattivo i cui termini sono stati illustrati al Consiglio.  In particolare, il Comune manterrà la proprietà di alcuni immobili di pregio come l’Annunziata, la Ruota degli esposti, la Sala delle colonne, e dell’Archivio storico. Manterrà inoltre la proprietà della sala del Lazzaretto, nell’ ex Ospedale della Pace, tutte testimonianze importanti della storia sanitaria della città che favoriranno una corretta programmazione  della loro valorizzazione .  Gennaro Rispoli (Manfredi Sindaco) ha parlato di un provvedimento importantissimo che fa finalmente chiarezza nella lunga vicenda relativa alla proprietà dei beni che testimoniano il percorso  sanitario  nella città. Sarà importante, ha concluso, riaffermare la proprietà del Comune anche delle strutture oggi concesse per uso religioso, inserendole in nuovi progetti di valorizzazione culturale e di formazione professionale, oltre a mettere finalmente ordine nella confusione che regna nelle strutture adiacenti questi immobili, fonte di abusi e speculazioni.  Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) ha espresso apprezzamento sull'accordo raggiunto dall'Amministrazione e ha auspicato che i siti presenti nell'accordo possano essere presto riqualificati per dare ulteriore lustro alla città.   Luigi Carbone (Napoli solidale - Europa verde) ha invitato l'Amministrazione ad accelerare gli interventi su quegli edifici presenti nell'accordo che lo richiedono urgentemente.  Salvatore Guangi (Fi) ha annunciato che il suo gruppo non parteciperà al voto.  Per Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) è necessario pensare fin da subito alle modalità di gestione dei cespiti. Messa in votazione, la delibera 292 è stata approvata a maggioranza, con l’astensione del consigliere Lange (Misto) e il voto contrario di Rosaria Borrelli (Gruppo Maresca). 

L’assessore Baretta ha quindi illustrato la delibera 294 relativa a lavori di somma urgenza da realizzare nella struttura della ex fabbrica Corradini, nella zona est della città. Messa in votazione, la delibera è stata approvata a maggioranza, con l’astensione di Lange e il voto contrario di Guangi (Forza Italia).  La delibera 234 sul Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) "Napoli-Centro Storico" e presa d'atto degli interventi finanziati con risorse FSC 2014-2020 per un valore complessivo di € 71.500.000,00 è stata quindi illustrata dall’assessora all’Urbanistica Laura Lieto che ha spiegato la ratio delle riconfigurazioni di quattro interventi previsti dal CIS. Sul parcheggio del Garittone, in particolare, ha chiarito che il progetto che era stato previsto era di 30 stalli per bus turistici e 300 posti auto, oltre alla ristrutturazione della palazzina. Con questo schema di fattibilità, è stato rivalutato l’intervento per un valore (minimo) di 6 milioni di euro: questo ha reso necessario una riconfigurazione di risorse destinate sempre alla stessa area, aprendo finalmente la porta di Capodimonte che dà sui Ponti Rossi. Non si tratta comunque di una derubricazione dell’intervento sul Garittone, ha concluso, ma l’obiettivo è quello di trovare i finanziamenti adeguati per realizzare l’intera progettualità.

  Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha proposto di modificare l'ordine dei lavori, votando oggi la delibera per l’adesione al Patto dei Sindaci per il clima e l’Europa, oggetto della delibera 285, l'ordine del giorno sul rigassificatore e poi aggiornare la seduta. Salvatore Guangi (Forza Italia) ha proposto di rimandare il voto sulla delibera 234 alla luce delle numerose assenze. Annamaria Maisto (Azzurri Noi Sud Napoli viva) ha espresso la propria preoccupazione che un rinvio possa causare la perdita dei fondi del Contratto di Sviluppo. La presidente del consiglio Enza Amato ha precisato che se rinviata, la delibera 234 va approvata entro il 5 settembre, pena la perdita dei fondi. Sergio D'Angelo ha espresso parere favorevole alla proposta di Acampora, ma ha chiesto di tenere la Conferenza dei Capigruppo oggi pomeriggio per ricalendarizzare quanto prima la prossima seduta del Consiglio. La proposta del consigliere Acampora di modifica dell’ordine dei lavori è stata quindi approvata all’unanimità.

  L’assessore Paolo Mancuso ha illustrato all’Aula la delibera n. 285 relativa dell’adesione del Comune di Napoli al Patto dei Sindaci per il Clima e l'Europa e l’adozione del documento di impegno del patto. Il documento avvia un processo che prevede processi equi di transizione ecologica entro il 2050; Napoli oggi si colloca solo al quattordicesimo posto per la transizione ecologica e bisogna necessariamente migliorare per il futuro, ha concluso l’Assessore, ma è un impegno che consentirà l’accesso a finanziamenti consistenti per il raggiungimento di obiettivi così importanti e di portata europea.  Per Sergio D'Angelo (Napoli solidale - Europa verde) non si può non approvare la delibera, anzi bisogna accelerare per recuperare il ritardo accumulato. Per farlo, però, occorre allargare la discussione al Piano Regolatore e alle principali infrastrutture cittadine, costruendo il piano ambientale cittadino garantendo la sostenibilità. Massimo Pepe (Azzurri - Napoli Viva) ha precisato che gli interventi urbanistici del progetto Porta est sono stati e saranno oggetto di studio da parte della commissione competente. Carlo Migliaccio (Insieme per Napoli mediterranea) ha evidenziato la priorità di intervenire sul porto, principale fonte dell'inquinamento cittadino. Necessario, poi, convertire gli attuali mezzi del trasporto pubblico con veicoli elettrici.   Per Massimo Cilenti (Napoli Libera) sarà difficile realizzare gli obiettivi dell'accordo, specie se si dovesse realizzare il progetto di autonomia differenziata. Necessario, invece, un approccio non ideologico che abbia come obiettivo il raggiungimento degli standard europei.  Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha ricordato che l’adesione al Patto dei Sindaci mette al centro la priorità di una serie di azioni amministrative, nelle città,a favore dell’ambientalismo, ad esempio nella gestione dei porti o degli aeroporti. Luigi Carbone (Napoli Solidale Europa Verde) ha ricordato che il cambiamento climatico è già una realtà e bisogna quindi intervenire sui sistemi infrastrutturali di gestione, per risparmiare sull’acqua potabile o incrementare il verde. Nella replica l'assessore Mancuso ha chiesto al Consiglio comunale di promuovere una discussione condivisa per riempire di contenuti l'accordo oggetto della delibera di oggi, messa in votazione, la delibera è stata approvata all’unanimità. 

Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha quindi illustrato l'ordine di giorno con cui il Consiglio si oppone all'installazione di un deposito Gnl a Vigliena, in quanto il progetto non è compatibile con il SIN di Napoli Est. Il documento è stato approvato all’unanimità. 

Terminati i lavori, la seduta è stata sciolta. 

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