1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
Contenuto della Pagina

Al tuo servizio: la carta dei servizi online

L'Amministrazione comunale di Napoli ha approvato una delibera con la quale viene realizzata una carta dei servizi online, che permette ai cittadini di consultare, comodamente da casa, l'elenco di tutte le prestazioni che possono richiedere agli uffici comunali, con indicazione di luoghi, tempi e modalità.
 
I cittadini potranno conoscere tempi certi di erogazione delle prestazioni, con indicazione del responsabile dei procedimenti e dei soggetti deputati ad intervenire in caso di inerzia degli uffici. Agli utenti, inoltre, verrà messo a disposizione uno strumento di rilevazione della soddisfazione rispetto alle prestazioni ricevute, che permetterà agli amministratori di monitorare in tempo reale il livello di erogazione dei servizi e raccogliere eventuali suggerimenti.
 
 
.
 

Scopri subito quali servizi ti offre il Comune e dicci come migliorarli.
www.altuoservizio.comune.napoli.it

 
 

In conformità al vigente Regolamento di organizzazione dell’ente, in caso di inerzia o ritardo nell’emanazione di un provvedimento nei termini, sono titolari del potere sostitutivo, previsto dall'art. 2 comma 9 bis della legge 241/90, i dirigenti apicali nei confronti dei dirigenti dei servizi interni alla Macrostruttura ed il Direttore Generale, previa diffida, nei confronti dei dirigenti apicali. I titolari del potere sostitutivo devono concludere il procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto. I nominativi ed i recapiti sono rintracciabili al seguente link: www.comune.napoli.it/uffici

 

L'art.28 del D.L. 21/06/2013 n. 69 "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia" (convertito in legge 09/08/2013 n. 98), denominato "Decreto del Fare", prevede l'indennizzo da ritardo per l'inosservanza del termine di conclusione del procedimento iniziato ad istanza di parte. L'indennizzo può essere conseguito dall'interessato solo a seguito dell'attivazione del potere sostitutivo di cui all'art. 2 c. 9 bis della L. 241/1990 e s.m.i., entro il termine perentorio di venti giorni dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento stesso. L'art. 28 quantifica l'indennizzo in € 30 per ogni giorno di ritardo con un massimo di € 2.000 , stabilendo al comma 8 che, nella comunicazione di avvio del procedimento e nelle informazioni sul procedimento pubblicate ai sensi dell'articolo 35 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, venga fatta menzione del diritto all'indennizzo, nonché delle modalità e dei termini per conseguirlo, con indicazione del soggetto cui e' attribuito il potere sostitutivo e dei termini a questo assegnati per la conclusione del procedimento.

Il comma 10 prevede l'applicazione sperimentale di tale articolo ai procedimenti amministrativi relativi all'avvio e all'esercizio dell'attività' di impresa iniziati successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 69/2013. Il comma 12 stabilisce che, decorsi diciotto mesi dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto e sulla base del monitoraggio relativo alla sua applicazione, con regolamento emanato ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400 sono stabiliti la conferma, la rimodulazione, anche con riguardo ai procedimenti amministrativi esclusi, o la cessazione delle disposizioni dell'articolo medesimo, nonché eventualmente il termine a decorrere dal quale le disposizioni ivi contenute sono applicate, anche gradualmente, ai procedimenti amministrativi diversi da quelli individuati al comma 10.

Le misure organizzative necessarie all'applicazione della norma sopra richiamata, di immediata operatività per le sole attività di competenza del SUAP, soo state previste nell'ambito della disposizione del Direttore Generale n. 21 del 15 maggio 2014 e e dell'allegato "Disciplinare interno per la gestione del procedimento unico in materia di attività produttive di cui al D.P.R. 160/2010 che qui di seguito
si pubblica".

 
 

Ai sensi del D.Lgs. n.33/2013 (decreto trasparenza) si rendono noti gli strumenti di tutela esterna, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dei soggetti interessati in un procedimento amministrativo e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli.

 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO