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Comunicato Stampa del Consiglio del 16/09/2020

Incentivi e rafforzamento dei controlli: le proposte della commissione per risolvere il problema dei rifiuti ingombranti

 Confronto in commissione Qualità della Vita, presieduta da Francesco Vernetti, sulle misure da adottare per arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ingombranti in strada. Sono intervenuti l’assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice, l’assessora alla Polizia locale Alessandra Clemente, il comandante della Polizia locale Ciro Esposito, la presidente di Asìa Maria De Marco e il dirigente di Asìa Gianfranco Iodice.

È sotto gli occhi di tutti il vertiginoso aumento di rifiuti ingombranti lungo le strade cittadine, un fenomeno rispetto al quale è urgente prendere decisioni risolutive. Questo il tema introdotto oggi dal presidente Francesco Vernetti, il quale ha specificato che le due leve sulle quali insistere per superare questa criticità sono senza dubbio i maggiori controlli ma anche forme di incentivazione al conferimento diretto degli ingombranti, che inducano i cittadini a non abbandonare in strada i rifiuti ma a recarsi alle apposite isole ecologiche. Un’ipotesi potrebbe essere, ha concluso Vernetti, uno sgravio sulla Tassa per i Rifiuti (Tari).

Si è detto d’accordo con la proposta l’assessore Del Giudice, che ha ricordato che già in passato si sono sperimentate misure simili e che, con le formule opportune, si potrebbero ottenere buoni risultati. Del Giudice ha ricordato anche che l’attuale situazione, insostenibile, è alimentata dal proliferare di rigattieri abusivi che depositano le suppellettili in strada senza alcuna autorizzazione e controllo.

Un lavoro tangibile di contrasto agli sversamenti abusivi che inizia a dare risultati positivi: così l’assessora Clemente ha descritto l’attività della Polizia locale degli ultimi mesi. Un lavoro che ha potuto avvalersi del supporto di software adeguati e di telecamere distribuite sul territorio. È importante ora, ha concluso l’Assessora, individuare delle zone precise nelle quali avviare azioni di sensibilizzazione più capillari, come ad esempio nell’area di Forcella.

Anche il comandante Esposito ha descritto il grande lavoro sinergico fatto dalla Polizia locale e da Asìa per il contrasto allo sversamento abusivo di rifiuti; un obiettivo difficile per il quale occorrerà sicuramente migliorare alcune procedure, ma che sta dando risultati.

La presidente De Marco ha parlato dell’importanza di giuste forme di comunicazione sui territori delle attività messe in campo, anche con la collaborazione delle forze dell’ordine: è una sfida difficile, perché ci si scontra con atteggiamenti incivili e illegali, come la pratica ricorrente di applicare agli ingombranti codici falsi per far apparire il conferimento regolare o sversare con mezzi le cui targhe sono contraffatte o appartenenti a veicoli dichiarati rottamati. De Marco ha inoltre condiviso la proposta degli incentivi, ma è una procedura che deve essere in capo all’Amministrazione comunale, competente per la riscossione della Tari.

I numeri forniti da Gianfranco Iodice non lasciano dubbi sull’incremento degli ingombranti in strada: rispetto al 2019 si registra un +1000 tonnellate per il mese di giugno, +800 tonnellate per luglio, +350 per agosto. Iodice si è detto favorevole a forme di incentivazione, ma bisogna essere consapevoli che coloro che sversano ingombranti in strada in condizione di illegalità, sono quelli che non possono andare all’isola ecologica, dove viene comunque richiesto un documento di identità e si registra la targa del veicolo in ingresso.

Sul tema di oggi, ha concluso il presidente Vernetti, verrà programmato un prossimo incontro con l’assessore al Bilancio e gli uffici per studiare forme di premialità al conferimento diretto degli ingombranti.

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