Newsletter del 16 maggio 2007

No stop di 41 ore del Consiglio Comunale di Napoli che, per due giorni e due notti di fila, ha discusso la manovra di bilancio preventivo 2007-2009 e le delibere ad essa collegate.

La seduta si è aperta il 7 maggio e si è conclusa dopo ben 41 ore di dibattito sulle delibere e sui 200 emendamenti presentati.

Nel corso della lunga discussione che ha visto impegnato il Consiglio Comunale di Napoli nell'approvazione delle delibere propedeutiche alla manovra di bilancio, del bilancio stesso e dei circa 200 emendamenti presentati, sono stati presi in esame e votati un gran numero di ordini del giorno.

E' stata approvata all'unanimità, nell'ultima seduta del Consiglio, la delibera di iniziativa consiliare sul Regolamento per la definizione agevolata delle liti pendenti proposta dalle Commissioni Bilancio e Sviluppo e Innovazione. Con questo atto, il Consiglio Comunale estende la definizione agevolata dei contenziosi pendenti, il cui regolamento era stato approvato nel 2005 ed esteso al 2006, a tutte le controversie pendenti alla data di approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del Bilancio annuale di previsione per l'esercizio 2007.

Particolarmente significativi gli argomenti che le Commissioni Consiliari hanno affrontato nelle riunioni già tenute ed in quelle in programma nelle prossime settimane: il trasferimento del mercato ortofrutticolo nel Centro Agroalimentare di Volla, i lavori fognari della collina dei Camaldoli, l'utilizzo dei lavoratori socialmente utili e la vendita del patrimonio comunale e le modalità di assegnazione degli alloggi.

Il 21 e il 23 maggio le prossime riunioni del Consiglio. La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi il 14 maggio, ha anche deciso gli argomenti da trattare. L'emergenza rifiuti, la sede del polo tecnologico del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il conferimento al Teatro San Carlo di alcune unità immobiliari e la conclusione del dibattito su Bagnoli saranno gli argomenti del 21 maggio. Il 23 maggio, invece, discussione monotematica sulla zona franca, su alcuni ordini del giorno di particolare rilevanza, dalle Foibe al test match di rugby, ed infine due delibere consiliari sull'uso del nuovo stemma e del Gonfalone del Comune e sul Regolamento per la tutela degli animali.