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Il Presidente Leonardo Impegno e l'imprenditrice Rossella Paliotto incontrano i giovani della Liguria

Al Palazzo del Consiglio Comunale 15 giovani della Liguria hanno incontrato, lo scorso 23 agosto, il Presidente Leonardo Impegno e l'imprenditrice Rossella Paliotto dell'Associazione Napoli Punto a Capo. Riflettori puntati sulla giovane delegazione accompagnata da Don Alberto Castaldi della diocesi di Chiavari che sull'incontro ha detto "Un cammino verso la speranza, parte di un percorso di conoscenza delle realtà italiane "difficili". Il Presidente Impegno, rispondendo a un giovane su cosa può fare la politica per combattere la camorra ha detto che "è necessario intervenire nei processi economici e nei flussi finanziari e soprattutto creare "squadra" tra istituzioni pubbliche, associazioni, magistratura, forze dell'ordine e mondo della Chiesa." Molte le domande dei giovani universitari e lavoratori: dalle implicazioni tra la camorra e la politica; a come mai si continuino a chiamare "emergenze" delle situazioni e delle carenze che esistono da molti anni nella nostra città. A rispondere anche l'imprenditrice Paliotto la quale ha spiegato che fare l'imprenditrice al Sud, "è una scelta con la consapevolezza di dover accettare una sfida" Ma anche domande sulla scuola e sul suo insostituibile ruolo nella formazione e nella trasmissione di valori come quello della legalità e del rispetto delle regole. Una ragazza si è interrogata su quanto la scelta di lasciare la propria terra per trovare lavoro altrove non sia una forma di rassegnazione. Il desiderio e l'obbiettivo dei ragazzi? Acquisire esperienze e contributi per un futuro migliore. Al Palazzo del Consiglio Comunale 15 giovani della Liguria hanno incontrato, lo scorso 23 agosto, il Presidente Leonardo Impegno e l'imprenditrice Rossella Paliotto dell'Associazione Napoli Punto a Capo. Riflettori puntati sulla giovane delegazione accompagnata da Don Alberto Castaldi della diocesi di Chiavari che sull'incontro ha detto "Un cammino verso la speranza, parte di un percorso di conoscenza delle realtà italiane "difficili". Il Presidente Impegno, rispondendo a un giovane su cosa può fare la politica per combattere la camorra ha detto che "è necessario intervenire nei processi economici e nei flussi finanziari e soprattutto creare "squadra" tra istituzioni pubbliche, associazioni, magistratura, forze dell'ordine e mondo della Chiesa." Molte le domande dei giovani universitari e lavoratori: dalle implicazioni tra la camorra e la politica; a come mai si continuino a chiamare "emergenze" delle situazioni e delle carenze che esistono da molti anni nella nostra città. A rispondere anche l'imprenditrice Paliotto la quale ha spiegato che fare l'imprenditrice al Sud, "è una scelta con la consapevolezza di dover accettare una sfida" Ma anche domande sulla scuola e sul suo insostituibile ruolo nella formazione e nella trasmissione di valori come quello della legalità e del rispetto delle regole. Una ragazza si è interrogata su quanto la scelta di lasciare la propria terra per trovare lavoro altrove non sia una forma di rassegnazione. Il desiderio e l'obbiettivo dei ragazzi? Acquisire esperienze e contributi per un futuro migliore.
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