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sedute del 28 e 29 novembre 2007

Seduta del 28 e del 29 novembre Il Consiglio Comunale, in due successive sedute, il 28 e il 29 novembre, ha approvato l’assestamento generale di Bilancio. Sei le delibere ratificate dal Consiglio prima di licenziare la manovra. Riguardano: lavori urgenti per 2 fabbricati, in via Stadera e in Largo Orefici, il finanziamento di uno studio di compatibilità paesaggistica per interventi al sito della Gaiola; il finanziamento di un progetto per l’effettivo avvio delle attività del mercato agroalimentare di Volla; il finanziamento di un progetto di formazione permanente; la rimodulazione di un progetto di autoimpiego per lavoratori in mobilità. Tra i numerosi ordini del giorno di accompagnamento alla delibera di assestamento, presentati da Forza Italia e Alleanza Nazionale, il Consiglio ne ha approvati cinque all’unanimità. Il più importante riguarda la richiesta al Governo di finanziare con 15 milioni di euro all’anno, fino al 2010, la chiusura definitiva della questione del terremoto del 1980. Gli altri ordini del giorno riguardano il monitoraggio dei contenziosi relativi al terremoto, la gestione della spesa per il personale e la prevenzione dei debiti fuori bilancio. L’approvazione della delibera sull’assestamento generale di bilancio è avvenuta a maggioranza, con appello nominale, con 32 si e 2 astenuti. Subito dopo l’assestamento, sono state approvate a maggioranza anche due delibere relative ai debiti fuori bilancio, la prima per la loro ricognizione dal 31 agosto al 31 ottobre 2007, la seconda per il riconoscimento dei debiti sul programma di ricostruzione del post terremoto del 1980. All’unanimità, il Consiglio ha infine approvato un ordine del giorno presentato da tutti i gruppi consiliari perché dalla finanziaria 2008 il Parlamento stralci l’articolo 26 (che prevede alcune misure per la riduzione dei costi della politica) in base al principio che norme di tipo ordinamentale vanno inserite all’interno del Codice delle Autonomie e non nella legge finanziaria. Nel corso dei suoi lavori, il Consiglio ha preso atto della nomina del nuovo capogruppo di Forza Italia, che è Raffaele Ambrosino, e del passaggio del consigliere Alfredo Giordano da Italia dei Valori al Gruppo misto in attesa che si costituisca il gruppo consiliare del Partito Democratico. E’ tutto. Dall’Ufficio Stampa del Consiglio Comunale di Napoli un cordiale saluto. Seduta del 28 e del 29 novembre Il Consiglio Comunale, in due successive sedute, il 28 e il 29 novembre, ha approvato l’assestamento generale di Bilancio. Sei le delibere ratificate dal Consiglio prima di licenziare la manovra. Riguardano: lavori urgenti per 2 fabbricati, in via Stadera e in Largo Orefici, il finanziamento di uno studio di compatibilità paesaggistica per interventi al sito della Gaiola; il finanziamento di un progetto per l’effettivo avvio delle attività del mercato agroalimentare di Volla; il finanziamento di un progetto di formazione permanente; la rimodulazione di un progetto di autoimpiego per lavoratori in mobilità. Tra i numerosi ordini del giorno di accompagnamento alla delibera di assestamento, presentati da Forza Italia e Alleanza Nazionale, il Consiglio ne ha approvati cinque all’unanimità. Il più importante riguarda la richiesta al Governo di finanziare con 15 milioni di euro all’anno, fino al 2010, la chiusura definitiva della questione del terremoto del 1980. Gli altri ordini del giorno riguardano il monitoraggio dei contenziosi relativi al terremoto, la gestione della spesa per il personale e la prevenzione dei debiti fuori bilancio. L’approvazione della delibera sull’assestamento generale di bilancio è avvenuta a maggioranza, con appello nominale, con 32 si e 2 astenuti. Subito dopo l’assestamento, sono state approvate a maggioranza anche due delibere relative ai debiti fuori bilancio, la prima per la loro ricognizione dal 31 agosto al 31 ottobre 2007, la seconda per il riconoscimento dei debiti sul programma di ricostruzione del post terremoto del 1980. All’unanimità, il Consiglio ha infine approvato un ordine del giorno presentato da tutti i gruppi consiliari perché dalla finanziaria 2008 il Parlamento stralci l’articolo 26 (che prevede alcune misure per la riduzione dei costi della politica) in base al principio che norme di tipo ordinamentale vanno inserite all’interno del Codice delle Autonomie e non nella legge finanziaria. Nel corso dei suoi lavori, il Consiglio ha preso atto della nomina del nuovo capogruppo di Forza Italia, che è Raffaele Ambrosino, e del passaggio del consigliere Alfredo Giordano da Italia dei Valori al Gruppo misto in attesa che si costituisca il gruppo consiliare del Partito Democratico. E’ tutto. Dall’Ufficio Stampa del Consiglio Comunale di Napoli un cordiale saluto.
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