1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
Contenuto della Pagina

"Bioplastica e Comunità: impariamo a riciclare"

Manfredi: "Importante continuare a lavorare sull'educazione ambientale dei cittadini, affinché siano più consapevoli rispetto all’utilizzo delle risorse disponibili"

Associazioni di consumatori, commercianti e scuole in rete con ASIA per la città.
È il frutto del progetto ‘Bioplastica e Comunità: impariamo a riciclare’, realizzato dall’Azienda di igiene urbana e Assoutenti Campania, promosso dal Comune di Napoli nell’ambito del Bando di Comunicazione Locale 2025 di Biorepack e ANCI.

Questa mattina è stato presentato un bilancio di questa iniziativa, che nel 2025 ha visto una serie di incontri con le scuole del territorio, le università e le associazioni.
È stato avviato un dialogo proficuo con commercianti e consumatori locali, grazie alla collaborazione con Assoutenti e Aicast.

L’iniziativa ha portato nelle scuole laboratori pratici, incontri con esperti e materiali multimediali; nei quartieri sono state promosse campagne informative, gazebo e attività partecipative; nelle attività commerciali è stato avviato un percorso formativo diffuso con visite porta a porta, questionari di valutazione e una campagna di comunicazione attraverso affissioni e social media.
Un lavoro corale, che ha trasformato Napoli in una comunità ancora più attenta al riciclo e alla corretta gestione delle bioplastiche compostabili.

Nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo sono intervenuti i rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e ambientale, tra cui il vicepresidente del Consorzio Biorepack Marco Centinari e la direttrice di Assobioplastiche Valentina Vignaroli.
All’esterno, in Piazza Municipio, è stato allestito un gazebo tematico con attività per i ragazzi e con la distribuzione di gadget e materiali informativi. 

Agli alunni di quattro classi delle scuole secondarie di primo grado è stato conferito il premio ‘Scatti Differenziati – Primo Premio Alfredo Capasso’, il concorso fotografico dedicato ai temi del riciclo e del riuso, in particolare per i materiali biocompostabili. 

“Oggi parlare di sostenibilità e innovazione significa parlare della nostra quotidianità e del nostro futuro – sottolinea il Sindaco Gaetano Manfredi, rivolgendosi ai giovanissimi studenti presenti in Sala Giunta – È importante il lavoro che dobbiamo continuare a fare sull'educazione ambientale dei cittadini, affinché siano più consapevoli rispetto all’utilizzo delle risorse disponibili e dell'ambiente”.

“Il dato più interessante di questo progetto è che abbiamo invertito la piramide e abbiamo scelto di partire dal basso e dai più giovani – evidenzia l’Assessore al Verde e alla Salute, Vincenzo Santagada  Ascoltiamo i ragazzi e, sulla base delle loro sensibilità e delle loro richieste, dobbiamo costruire un nuovo modello di raccolta differenziata, di rispetto dell’ambiente e di città ecosostenibile”.
 
“Il progetto ‘Bioplastica e Comunità' rappresenta un modello virtuoso – spiega Domenico Ruggiero, Amministratore Unico di ASIA Napoli – che ha visto insieme attori istituzionali, realtà del mondo accademico e dell’associazionismo per un obiettivo comune, migliorare la raccolta differenziata dell’umido in città. Una sinergia che è passata attraverso una serie di iniziative, con le quali siamo riusciti non solo ad aumentare la quantità della raccolta, ma anche a migliorarne la qualità. È questa la sfida che abbiamo davanti e che proviamo a vincere ogni giorno: rafforzare la sensibilizzazione verso la raccolta dell’umido e delle bioplastiche compostabili per ottenere incrementi significativi sul piano quantitativo e qualitativo”.

“Abbiamo visto studenti diventare piccoli esperti di sostenibilità – evidenzia Gabriele Melluso, Presidente di Assoutenti Nazionale e responsabile del progetto – commercianti accogliere con entusiasmo il percorso formativo e cittadini curiosi di capire come riconoscere le bioplastiche compostabili. È la dimostrazione che quando si parla con semplicità e si offrono strumenti pratici, la comunità risponde. Il progetto termina, ma il seme piantato continuerà a fiorire in città”.

“È significativo che l’evento odierno si tenga proprio in occasione della Giornata Mondiale del Suolo – fa notare Marco Centinari, Vicepresidente del Consorzio Biorepack – Questo mi offre l’opportunità di ricordare lo stretto legame che esiste tra la corretta raccolta differenziata dei rifiuti organici, di cui le bioplastiche compostabili fanno parte a pieno titolo, e la possibilità di trasformarli in compost per contrastare la perdita di sostanza organica nei terreni agricoli. È un tema che non dobbiamo mai sottovalutare: dalla responsabilità di ciascuno di noi dipende la possibilità di vincere le più grandi sfide ambientali”.
foto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampa
 
foto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampafoto della conferenza stampa
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO