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Incendio di Via Gianturco: gli aggiornamenti

 

Aggiornamenti del 30/06/2025

 
In coordinamento operativo con i Vigili del fuoco, l'ARPAC ha avviato le prime valutazioni delle ricadute ambientali dell’incendio nell’area di Via Gianturco, in prossimità del Centro Direzionale, dove è stato installato un campionatore ad alto flusso per il monitoraggio di diossine, furani e policlorobifenili diossina-simili dispersi in aria, i cui risultati saranno disponibili nei tempi tecnici di processamento in laboratorio.

In attesa dei primi risultati, l'ARPAC ha comunicato che il monitoraggio della qualità dell’aria attraverso le stazioni fisse collocate nella città di Napoli ha evidenziato sabato e domenica scorsi un quadro sostanzialmente conforme ai limiti di legge, a cui ha probabilmente contribuito la moderata ventilazione, che ha favorito la dispersione degli inquinanti emessi.
In tutte le stazioni della rete di rilevamento della città di Napoli, le concentrazioni dei diversi inquinanti monitorati non hanno evidenziato andamenti chiaramente riconducibili agli incendi.

In particolare, sabato 28 giugno le concentrazioni medie giornaliere del PM10 nelle stazioni della città di Napoli sono risultate comprese fra 20 μg/m3 (microgrammi per metro cubo) e 51 μg/m3, mentre il giorno 29 sono risultate comprese fra 10 μg/m3 e 36 μg/m3.
Analoga diminuzione ha interessato le medie giornaliere di concentrazione del particolato PM2.5 (che da valori compresi fra 8 μg/m3 e 22 μg/m3 nella giornata di sabato 28 è passato a valori compresi fra 5 μg/m3 e 17 μg/m3 nella giornata di domenica 29).

Sotto i limiti di legge applicabili sono risultati tutti gli altri inquinanti finora monitorati (fra cui benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio, ozono, ossidi di azoto, biossido di zolfo).
La situazione emergenziale sta rientrando e restano ferme le raccomandazioni ai datori di lavori rispetto alle verifiche sulla salubrità dei luoghi di lavoro presenti sul territorio interessato.

Seguiranno gli aggiornamenti sui rilievi dell'ARPAC.

29/06/2025 - Le indicazioni alla cittadinanza in attesa dei dati ARPAC

 
A seguito dell’incendio divampato ieri pomeriggio nei pressi del Centro Direzionale, il CCS, riunitosi in Prefettura, ha reso note alcune indicazioni alla cittadinanza da parte dell'ASL Napoli 1 Centro.

Si raccomanda a tutte le persone residenti e ai lavoratori presenti sul territorio interessato dall’incendio di:
- evitare di stazionare per lunghi periodi in spazi all’aperto fino al perdurare dell’emergenza;
- lavare accuratamente frutta, ortaggi e verdura prima di mangiarli;
- chiudere porte, finestre, serrande, camini, bocchette di ventilazione e ogni altra apertura verso l’esterno;
- spegnere condizionatori, impianti di ventilazione o ricircolo dell’aria.

Se si dovesse essere in prossimità del fumo:
- coprire naso e bocca con un panno umido;
- cercare riparo immediatamente al chiuso, evitando di respirare profondamente.

Si raccomanda di evitare di stazionare all’aperto (balconi, terrazzi) per visionare anche in lontananza la nube perché, per effetto dei venti, questa potrebbe causare effetti irritativi all'apparato respiratorio; si invita inoltre ad evitare di porre all'aria aperta indumenti da asciugare.
Tutte le persone che in queste ore dovessero avvertire problemi respiratori o bruciore alle vie respiratore sono invitate a contattare immediatamente un medico ovvero rivolgersi a un Pronto Soccorso.

Si raccomanda, altresì, a tutti i datori di lavoro di sedi insistenti sul territorio interessato di adottare tutte le precauzioni per tutelare la salute dei lavoratori, in attesa di ricevere ulteriori dati da parte dell'ARPAC.
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