1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione

Progetto di ristrutturazione “Palazzo Penne”

Contenuto della Pagina

Progetto di ristrutturazione “Palazzo Penne”

 

La ristrutturazione di Palazzo Penne con destinazione “Casa dell’Architettura e del Design” si pone l’obiettivo rendere disponibile per la collettività un luogo dedicato alla partecipazione informata e attiva dei cittadini attraverso la creazione di uno spazio di esposizione permanente dei processi e degli interventi in corso sia di carattere urbanistico che architettonico.

Nella consapevolezza che il pregiato edificio, situato in pieno centro storico, in piazzetta Teodoro Monticelli, appartenga alla collettività, il progetto ipotizza una possibile apertura al pubblico dei suoi spazi, primo tra tutti il giardino, che potrà diventare un luogo aperto al quartiere.

L’intervento mira al riuso del complesso edilizio attraverso quattro direttrici principali: il restauro conservativo, il consolidamento statico ed il miglioramento della risposta sismica, la rifunzionalizzazione tipologica e la dotazione impiantistica.

L’adeguamento funzionale della struttura richiede il posizionamento di un nuovo corpo scala e di un ascensore che collega i livelli del corpo principale.

L’accesso al nuovo corpo scala avviene attraverso la guardiania, posizionata sul primo dei Gradoni di Santa Barbara consentendo così l’ingresso ai diversamente abili dalla città “bassa” e consente di collegare gli ambienti sul Pendino al resto dell’edificio.

Chi entra dalla parte alta, da piazzetta Monticelli, accede al primo cortile e da qui, attraverso una rampa, al porticato (ora murato) che affaccia sul giardino; in questi ambienti al piano terra trovano collocazione sale espositive e spazi per meeting e per eventi, che all’occorrenza si espandono nel giardino.

Sul lato sinistro si trova la storica scala di Nauclerio che distribuisce gli ambienti superiori da destinarsi ad uffici e ad aree didattiche e laboratori.

L’investimento rappresenta il progetto portante della strategia regionale, oggetto della Legge per la promozione della qualità dell'architettura (L. R. Campania 11 novembre 2019, n. 19) volta a favorire procedure di partecipazione pubblica in ambito architettonico, attivando preliminarmente forme di partecipazione e di ascolto nella fase di definizione della domanda di progetto da utilizzare anche nei procedimenti concorsuali.

L’art. 9 della L.R. 19/2019, enuncia testualmente che “La Regione Campania, nel rispetto della Convenzione Internazionale di Aarhus del 1998, promuove e sostiene la partecipazione democratica e lo strumento del dibattito pubblico nei processi decisionali con particolare riguardo al progetto architettonico e urbano con le finalità di migliorare la qualità delle decisioni pubbliche e contribuire alla loro legittimità democratica, garantire la qualità dell'ambiente di vita delle persone per le generazioni presenti e per quelle future, sensibilizzare il pubblico alla cultura architettonica, urbana e ambientale, favorire l'economicità dei tempi di realizzazione di un'opera”.




 
Ufficio Competente:
Regione Campania -
CUP:
I67B12000030002
Data avvio:
 
Data chiusura (presunta):
Dicembre 2021
Importo lavori:
€ 10.000.000,00

Spesa sostenuta:
€ 0,00
Programma:
Contratto Istituzionale di Sviluppo per il Centro Storico di Napoli
Fonte finanziaria:
Fondo Sviluppo e Coesione 2014 - 2020 (risorse nazionali)
Finanziatore:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Stato:
 
 

*

 
 

Data di aggiornamento: 30 aprile 2020

Torna alla pagina dei Programmi

                                                                                  Area documentale
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO