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vista aerea di un vasto agglomerato urbano

Programmi complessi e di riqualificazione urbana

I programmi e i progetti che si presentano in questo volume illustrano alcune delle iniziative sviluppate nel campo dell'edilizia residenziale pubblica e della riqualificazione urbana delle aree periferiche della città. Un'attività alla quale l'Amministrazione Comunale ha riservato in questi anni grande attenzione ed energia, in relazione all'incidenza sostanziale di questo settore sulla qualità abitativa e di vita di molta parte della popolazione cittadina, oltre che all'obiettivo di rendere Napoli una città sempre più "attrattiva", indirizzando il processo di modernizzazione del tessuto fisico, sociale ed economico verso l'intero territorio metropolitano.
L'Amministrazione Comunale ha affrontato il tema delle aree di maggiore degrado, consapevole del fatto che le periferie delle grandi città sono nate in fretta - e spesso male - per rispondere alla domanda primaria della casa. Nel passato, infatti, sono stati realizzati interventi per l'edilizia residenziale pubblica che, sommandosi ad una crescita disordinata e priva di regole, hanno prodotto molte abitazioni, per giunta di cattiva qualità, ma non quartieri capaci di essere parte della città. Quartieri, dove l'assenza di funzioni direzionali e di insediamenti qualificati, la carenza di servizi sociali e il deperimento degli spazi pubblici hanno prodotto gravi forme di esclusione sociale.
Nell'affrontare i temi della riabilitazione e della valorizzazione delle aree periferiche nel campo dell'edilizia e dei programmi complessi, quindi, si sono voluti perseguire - anche attraverso l'impiego di risorse private - obiettivi di riqualificazione diffusa degli spazi pubblici, di risanamento e recupero delle aree degradate, di inserimento di funzioni e attività volte a promuovere lo sviluppo locale, di servizi collettivi e attrezzature, per favorire l'estensione del welfare e dei processi di inclusione sociale.
Utilizzando tutte le fonti di finanziamento possibili (dai finanziamenti nazionali e regionali, ai mutui e alle risorse proprie) è stata data attuazione a numerosi interventi in quasi tutti i quartieri delle periferie. Nei piani e nei programmi avviati, sono stati adottati strumenti e metodologie di tipo diversificato, dettati dai diversi contesti in cui si è operato, ma anche dalle difficoltà legate al reperimento di "alloggi parcheggio" e alla disponibilità delle ingenti risorse economiche necessarie. I progetti in corso spaziano dalla riqualificazione e dal recupero dell'esistente, agli interventi di diradamento, alla ristrutturazione urbanistica con demolizione e ricostruzione, al completamento di parti di città rimasti incompiuti. Nell'ambito di queste iniziative, si è fornita sempre notevole attenzione alla qualità edilizia e architettonica degli interventi - sono stati indetti, infatti, concorsi di idee e di progettazione per selezionare le proposte progettuali più interessanti - e agli standard innovativi in campo energetico, tecnico e ambientale, oltre che all'esigenza di collegare gli interventi di edilizia residenziale alla realizzazione di infrastrutture, attività commerciali, verde, parcheggi e nuove funzioni di carattere urbano. In questo modo, si è iniziata concretamente la riqualificazione di parti rilevanti del territorio delle periferie e la loro ricucitura con i tessuti edilizi circostanti.
L'obiettivo che si è voluto conseguire e che sarà possibile portare a termine definitivamente quando i numerosi interventi avviati saranno completati (i Programmi di Recupero Urbano di Ponticelli, Soccavo e Poggioreale; l'intervento di edilizia sostitutiva con la costruzione in corso di 1500 nuovi alloggi al posto dei prefabbricati pesanti; i nuovi Contratti di Quartiere, oltre a tutte le altre iniziative messe in atto dall'Amministrazione Comunale) è che per la nostra città nel prossimo futuro non si parli più di "periferie", ma si possa parlare dei quartieri di Napoli e delle loro diverse forme di attrazione. Quartieri con una propria peculiarità e vocazione, dotati di funzioni a servizio dell'intera area metropolitana e luoghi in cui si possa scegliere di abitare e vivere bene.

 

Il programma di demolizione e ricostruzione dei Prefabbricati pesanti nelle aree di Chiaiano, Pianura, Soccavo e Piscinola Marianella

Il Programma, la cui genesi è costituita da un protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune di Napoli e la Regione Campania nel 2001, è stato avviato, sul terreno progettuale, attraverso l'espletamento di un concorso internazionale di idee e prevede la sostituzione di 1507 alloggi, realizzati con i fondi delle leggi 25/80 e 219/81, nei quartieri di Soccavo, Pianura, Chiaiano e Piscinola-Marianella, con un impegno di spesa previsto di 142.983.000,00 euro.
L'iniziativa nasce con l'obiettivo di ridare nuova centralità e vivibilità alle aree periferiche interessate, anche, attraverso una nuova qualità edilizia e architettonica degli interventi. Il Programma generale si sta attuando per fasi successive, secondo un modello che consente il trasferimento degli abitanti senza ricorrere ad alloggi provvisori, con la costruzione dei primi edifici nelle cosiddette "aree di innesco". Terminati i lavori dei primi fabbricati, realizzati in aree libere, si avrà il passaggio degli abitanti nei nuovi alloggi e la successiva demolizione degli edifici svuotati, liberando così superfici per la realizzazione di ulteriori edifici, infrastrutture e attrezzature. Oltre alla sostituzione dei prefabbricati, effettuata con edilizia tradizionale, integrata con sistemi di bioarchitettura, è prevista un'opera di ricucitura del nuovo edificato con l'agglomerato circostante, al fine di riqualificare il tessuto urbano e sociale esistente, anche attraverso la realizzazione di strutture sociali, commerciali e artigianali, aree verdi, parcheggi, nuove strade e itinerari pedonali, ecc.
L'intervento si sta realizzando, secondo il progetto preliminare complessivo approvato nell'anno 2002, sulla base di un primo finanziamento di 79.017.905,56 euro stanziato dalla Regione e totalmente impegnato con gli interventi già avviati. Recentemente è stato sottoscritto un ulteriore accordo tra il Comune e la Regione che prevede lo stanziamento, da parte della Regione, dei fondi necessari al completamento del Programma. L'intera fase progettuale e realizzativa dell'intervento si sta effettuando in un rapporto di confronto costante con i Consigli di Quartiere interessati, con le rappresentanze sociali e con i residenti.

L'intervento nel quartiere di Chiaiano

Il programma per l'ambito di Chiaiano prevede la sostituzione di 366 alloggi,con una spesa, prevista di 37.600.000 euro circa. A completamento degli interventi di edilizia residenziale, che saranno realizzati con l'inserimento di elementi di bioarchitettura e di risparmio energetico, saranno realizzate attrezzature a scala di quartiere, verde pubblico negozi e parcheggi. Alla fine del 2004 sono stati aperti i cantieri nell'area di "innesco" in Via Toscanella, per la realizzazione dei primi 45 alloggi, per un importo di circa 4.000.000 euro; i lavori sono in fase avanzata di realizzazione ed entro la prima metà del 2006 saranno consegnati i primi 30 alloggi. È stato, inoltre, approvato il progetto definitivo relativo agli interventi di edilizia abitativa sostitutiva in Via Cupa Spinelli (I fase demolizione/sostituzione). L'intervento consentirà la realizzazione di nuovi 126 alloggi, delle sistemazioni esterne, dei parcheggi, ecc. e la demolizione degli immobili che saranno resi liberi dagli abitanti che si trasferiranno nei nuovi alloggi in Via Toscanelle. L'importo dei lavori, comprensivo delle nuove costruzioni e delle demolizioni, è di 14.697.177,79 euro, la relativa gara è in pubblicazione.

L'intervento nel quartiere di Piscinola Marianella

Il progetto, relativo agli interventi di edilizia sostitutiva di Piscinola-Marianella, prevede la realizzazione di 126 alloggi di sostituzione e la demolizione del preesistente manufatto. Il complesso oggetto del progetto di sostituzione sorge in Via Giovanni Antonio Campano, strada a notevole percorrenza che collega Piscinola-Marianella con Chiaiano spingendosi sino a Secondigliano e che costituisce una delle principali dorsali della periferia Nord della città. Sull'area di intervento insiste, attualmente, un massiccio edificio in prefabbricazione pesante che accoglie 126 alloggi distribuiti su sette piani.
I vincoli imposti dalla limitatezza dello spazio disponibile, dall'esigenza di ridurre l'altezza dei nuovi edifici e dalla scelta di non trasferire, sia pure temporaneamente, gli abitanti, hanno suggerito una impostazione planimetrica che prevede la realizzazione di una serie di palazzine con aree verdi di pertinenza ed attrezzature legate alle esigenze abitative, all'interno di un parco recintato con accessi controllati.

L'intervento nel quartiere di Pianura

Il Programma nel quartiere di Pianura interessa una superficie complessiva di 85.000 mq e prevede la sostituzione di 605 alloggi, con una spesa di circa 58.000.000 euro. Oltre alla sostituzione edilizia, che verrà realizzata in edilizia tradizionale integrata con sistemi di bioarchitettura, il progetto prevede una generale riqualificazione dell'area, un corretto inserimento dei nuovi edifici nel contesto, il ridisegno degli spazi pedonali e del sistema del verde, l'individuazione di spazi di aggregazione sociale, per il tempo libero e per le attività commerciali.
Attualmente, è in fase avanzata di realizzazione l'intervento sulle due aree di "innesco" con la realizzazione dei primi 66 alloggi in Via Cannavino, per le quali è prevista la realizzazione di 4 fabbricati, di cui 3 dislocati nell'area di innesco individuata sul lato Est e 1 nell'altra area di innesco individuata sul lato Ovest. L'importo dei lavori, iniziati a fine 2003 è di circa 7.125.000 euro; entro l'autunno 2006 saranno consegnati i primi 42 alloggi. È, inoltre, in fase di approvazione il progetto definitivo per la realizzazione di ulteriori 90 alloggi in Via Cannavino e la demolizione dei primi fabbricati (Prima Fase demolizione/sostituzione), per un importo complessivo dei lavori di 11.537.400 euro.

L'intervento nel quartiere di Soccavo

Il Programma nel quartiere di Soccavo interessa una superficie complessiva di 69.000 mq e prevede la sostituzione di 410 alloggi, con una spesa di circa 38.550.000 euro. Oltre alla sostituzione edilizia, che verrà realizzata in edilizia tradizionale integrata con sistemi di bioarchitettura, il progetto prevede il ridisegno degli spazi carrabili e pedonali e del sistema del verde, l'individuazione di spazi di aggregazione sociale, per il tempo libero e per le attività commerciali. Attualmente, è in fase avanzata di realizzazione l'intervento sulle due aree di "innesco" con la realizzazione dei primi 46 alloggi (18 in Via Palazziello e 28 in Via Croce di Piperno). L'importo dei lavori, iniziati a fine 2003, è di circa 5.400.000 euro; tra la primavera e l'autunno 2006 saranno consegnati tutti i 46 alloggi.
È stato, inoltre, approvato il progetto per la realizzazione dei successivi 90 alloggi per un importo di 13.809.000 euro (Prima Fase demolizione/sostituzione in Via Croce di Piperno) e sono in corso le procedure di gara d'appalto per l'assegnazione dei lavori. 
 

 

Assessorato all'Edilizia
piazza Municipio - palazzo S. Giacomo

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