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2_Estate

Seconda tappa del progetto biennale Sette Stagioni dello Spirito

 

2_Estate
Gian Maria Tosatti
a cura di Eugenio Viola
conferenza stampa di presentazione
Madre, via L. Settembrini, 79 - Napoli
Lunedì 2 giugno 2014 - ore 12.00

Lunedì 2 giugno 2014 alle ore 12.00, presso il Museo Madre si presenta 2_Estate, seconda opera del ciclo, presso il Museo Madre si presenta 2_Estate, seconda opera del ciclo Sette Stagioni dello Spirito, progetto di Gian Maria Tosatti, a cura di Eugenio Viola, promosso e sostenuto dalla Fondazione Morra.
L'opera 2_Estate è visibile dal 1 maggio al 5 luglio 2014 presso l'ex Anagrafe Comunale in Piazza Dante, 79, dal martedì al sabato dalle 13.00 alle 19.00 (domenica e lunedì su appuntamento).

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2_Estate, seconda tappa del progetto biennale Sette Stagioni dello Spirito, è un intervento site-specific che indaga il concetto di inerzia, una condizione dell'anima affrontata da Gian Maria Tosatti cortocircuitando riferimenti eterogenei: l'approccio "archeologico" di Agamben incontra le riflessioni disilluse dell'ultimo Pasolini di Petrolio, l'impianto ascensionale di matrice dantesca quello introspettivo di Teresa de Jesus, riferimenti cari alla storia dell'arte si prestano alle lacerazioni del presente. Elementi diversi e tra loro distanti, diventano l'espediente sottile di Tosatti per portare avanti una riflessione amara che usa come analogia l'Italia repubblicana, la sua mancanza di progettualità e di identità, per indagare una "malattia dello spirito" comune ad ogni uomo che si lascia scivolare verso la bassezza, in quella che, in definitiva, è un'opera sull'inferno.
Il luogo prescelto per questo secondo intervento del ciclo costituisce, come nel caso precedente, un'altra ferita aperta nel corpo di Napoli. Tosatti si è concentrato su un edificio talmente visibile da essere diventato invisibile, che si staglia sulla centralissima Piazza Dante. Nato nel '600 come monastero, l'edificio ha ospitato la prima anagrafe italiana, istituita a Napoli nel 1809 e tutt'oggi, pur essendo chiuso e versando in condizioni di degrado, conserva all'interno gran parte dei documenti che hanno registrato l'identità dei napoletani per oltre 200 anni.
 
In occasione dell'apertura di 2_Estate, nelle sole domeniche di giugno e il giorno 13, sarà riaperta la tappa precedente del progetto, 1_La peste


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