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Madre - Re_PUBBLICA MADRE mostra di Vettor Pisani

sabato 08 marzo 2014 ore 18.00-19.00

Re-performance Androgino (carne umana e oro), 1973-2014
Ricostruzione della performance originale di Vettor Pisani:
Androgino carne umana e oro, 1973,
presentata in occasione di "Contemporanea",
garage di Villa Borghese, Roma
Interprete al MADRE Emilio Vacca
Courtesy Mimma Pisani, Roma

Nel 1970 Vettor Pisani si trasferisce a Roma, dove tiene la sua prima mostra personale presso la Galleria La Salita, dal titolo Maschile, femminile e androgino. Incesto e cannibalismo in Marcel Duchamp, titolo che è già un manifesto di poetica, di un metodo di riflessione e di verifica sull'arte come genealogia del proprio processo creativo fondato sulla sintesi e sul sincretismo intellettuale, fino alla virtualità stessa della figura dell'artista come ricettacolo di molteplici codici e riferimenti. La performance Androgino (carne umana e oro), realizzata originariamente nel 1973 in occasione della mostra "Contemporanea", presso il garage di Villa Borghese a Roma (interprete originario l'attore Gianni Macchia), ne condivide gli stessi principi. Pisani aggiunge il calco di un petto femminile, in oro, sul petto di un uomo nudo. Sul dorso l'uomo nasconde un coltello che servirà al taglio simbolico di questa mitica natura androgina, determinando la perdita di uno statuto pre-storico in cui i sessi non erano separati, ma tra loro uniti. Il mito dell'Androgino attraversa tradizioni differenti, dalla filosofia greca abbraccia le escatologie gnostiche e cristiane e i Vangeli stessi, simboleggiando l'insistenza verso l'ottenimento di una relazione armoniosa tra principi opposti, la cui esistenza separata sarà vissuta sia in modo positivo (tradizione ebraica) che punitivo (tradizione greca). Il titolo della performance di Pisani esplicita l'essenza del mito come simbolo di ricongiunzione degli elementi maschile-femminile, caricandosi di valenze alchemiche che investono i materiali primari di costruzione dell'opera: carne umana e oro, suggerendo un cammino iniziatico, un "rituale di passaggio" alchemico (l'uso del colore simbolico dell'oro), dall'imperfezione alla perfezione, dall'uomo al divino, dal mortale all'immortale. La performance sarà agita nella nuova versione presentata al museo MADRE dall'attore Emilio Vacca.

A partire dal 9 marzo, e fino al 24 marzo, data di chiusura della mostra di Vettor Pisani, l'opera Androgino - carne umana e oro, 1973, che accompagna la performance omonima sarà allestita nel percorso espositivo al terzo piano del museo, nell'ambito della sala dedicata al tema dell'Eros

 
 
Museo Madre - Via Settembrini 79, 80139 Napoli  tel. 081 193 13 016
Orari di apertura museo: Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato: 10.00 — 19.30 Domenica: 10.00 — 20.00
La biglietteria chiude un'ora prima
Chiuso il Martedì


 
 
 
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