29.10.2004 - 39° Circolo Didattico G. Leopardi - Esercitazione in caso di calamità

39° Circolo Didattico "Scuola Elementare G. Leopardi"

Esercitazione d'emergenza in caso di calamità.

Secondo la pianificazione degli interventi dell' Unità Emergenza del Servizio Protezione Civile del Comune di Napoli, si è svolta in mattinata una prova di abbandono del plesso scolastico "G. Leopardi" (provenienza "vecchio sito" del Comune di Napoli) da parte dei suoi piccoli studenti, simulando un evento sismico.
(N.B.: Per la privacy i volti dei minori risultano nascosti.) 
 
Alle ore 11.00, con l'allarme sonoro, si è dato inizio all'esercitazione che ha visto interessati circa 780 bambini tra i quali 2 portatori di Handicap con età compresa tra i 3 e 8 anni gli stessi divisi in 35 classi sui quattro livelli dell'istituto.
 
La direttrice didattica, Dr. Antonia M. Casiello, unitamente a tutto il personale docente e non docente (circa 104 unità), ha attivato le procedure standards per la messa in sicurezza dei piccoli studenti nell'area di raccolta individuata, come previsto dal piano di emergenza.
 
(da Via J. De Gennaro a Via Cariteo la strada è stata chiusa al traffico con l'utilizzo di automontata della Polizia Locale e della Protezione Civile)
 
In pochi minuti i ragazzi si sono portati nei punti di raccolta accompagnati dagli insegnanti.
 
(In 3',36" i ragazzi hanno abbandonato la struttura e sono stati messi in sicurezza)
 
La Polizia Locale è intervenuta per specifica competenza con una pattuglia automontata della II° Unità Operativa.

Il Servizio Protezione Civile del Comune di Napoli è intervenuto con quattro funzionari, un operatore, un autista, quattro volontarie del Progetto "Città Ambiente" ed il Camper ufficio mobile.

Hanno collaborato l'Associazione di volontariato cittadino L' Airone con 2 unità, l'Associazione Omega con 4 unità.
 
Sono stati individuati dal personale P.C. sei punti d'osservazione dai quali si è potuto seguire le varie fasi dell'esercitazione annotando l'andamento della prova e le reazioni dei piccoli studenti.

Con il rientro ordinato dei ragazzi nelle aule si è conclusa la prova che ha evidenziato l'impegno di tutto il corpo docente e non docente nelle varie fasi dell'esercitazione in emergenza simulata.