ADDIO AL CALCIO DI "CIRO FERRARA"
Dopo una lunghissima carriera dedicata solo al vero calcio, al calcio professionistico, il 9 giugno 2005 Ciro Ferrara, napoletano verace, ha dato il suo addio al calcio.
Ciro ha appeso le scarpette al chiodo ma si spera solo come giocatore.
In suo onore, e per un giusto e sentito ringraziamento per quanto ha fatto per la Società Calcio Napoli, per la Nazionale e per tutte le altre squadre con le quali ha giocato, è stata organizzata una gran serata allo Stadio S. Paolo di Napoli.
Tutti gli ex giocatori del Napoli, che nel periodo 1978 - 1985 hanno allietato il pubblico ed i tifosi partenopei, si sono stretti attorno a Ciro Ferrara ed insieme al grande atleta hanno giocato una partita di due tempi da 30 minuti contro una rappresentativa della Juventus.
Ad allietare la serata anche la presenza di Gigi D'Alessio, gran tifoso del Napoli, che ha cantato in onore di Ferrara.
Ma gli 80 mila tifosi del San Paolo sono letteralmente impazziti quando, presentato da Ciro Ferrara, ha fatto il suo ingresso in campo, il suo campo, DIEGO ARMANDO MARADONA.
Il "Pibe de Oro", attorniato dai suoi fedelissimi, ha fatto il giro del campo salutando e, quasi impazzendo per la felicità, ha ringraziato tutti i suoi ammiratori con parole sentite e interrotte spesso da momenti di commozione.
Festoni, fumogeni, canti, incitazioni e per circa 40 minuti la temperatura dello stadio ha raggiunto misure irrilevabili.
Ho visto ragazzi del 1960 piangere per la commozione, ragazzini , accompagnati dai genitori, illuminarsi per la gioia di aver visto da vicino il grande ex giocatore visibilmente dimagrito ed in ottima forma, come ai vecchi bei tempi.
In pochi minuti sono scorse nelle nostri menti momenti indimenticabili, lo scudetto, le varie coppe europee e tanti ricordi, tantissimi gol irripetibili.
Diego, permettimi, a nome di tutti gli operatori del Servizio Protezione Civile del Comune di Napoli, continua a farci sognare, continua a credere in te stesso.
Torna presto a farci visita saremo sempre pronti ad accoglierti.
In occasione del grande evento e dovendo inibire l'accesso agli anelli superiori dello stadio, parzialmente praticabili, il Servizio Protezione Civile del Comune di Napoli, in accordo con l'organizzazione della serata, ha impegnato 650 volontari di tutte le Associazioni di Volontariato cittadine oltre a 15 tra funzionari comunali e quadri.
Il Dirigente del Servizio P.C., Dr. Giovanni Spagnuolo, ha coordinato direttamente dal posto gli interventi e la dislocazione del personale restando sempre in contatto con i funzionari, responsabili dei vari settori.
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del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
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