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Cronaca della Quinta Giornata per la Sicurezza sul Lavoro

Cronaca della Quinta Giornata per la Sicurezza sul Lavoro

Giunta alla sua quinta edizione, la  Giornata cittadina per la sicurezza sul lavoro ha visto il Consiglio riunito in seduta solenne nella storica Sala dei Baroni al Maschio Angioino.

La data scelta per la celebrazione, anche quest'anno il  5 marzo, è stata segnata dai due episodi drammatici - per fortuna senza vittime - avvenuti alla vigilia, lunedì 4 marzo: il crollo di parte di un palazzo in Riviera di Chiaia e l'incendio di Città della Scienza.  Proprio a questi episodi ha dedicato gran parte del suo discorso il Sindaco Luigi de Magistris, esortando a "ricostruire quello che c'è stato tolto". Napoli, seppure ferita, può riscoprire, e già lo sta facendo, il valore della propria dignità, ha concluso il Sindaco, invitando i cittadini a sentire, pur nelle condizioni difficili che la città sta vivendo,  l'orgoglio di essere napoletani e meridionali.

La Giornata cittadina per la sicurezza sul lavoro è posta sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica ed  è promossa dall'Osservatorio per la sicurezza sui luoghi di lavoro e dall'Osservatorio del lavoro, organismi composti dai rappresentanti delle principali istituzioni e organizzazioni sociali impegnate sul fronte della tutela del lavoro. Napoli è stata la prima città d'Italia che ha istituito una giornata dedicata alla sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione del dramma delle morti bianche, lo ha ricordato aprendo la seduta il Vice Presidente del Consiglio Comunale Fulvio Frezza. Il Presidente della Commissione consiliare Lavoro, nonché dell'Osservatorio per la Sicurezza e dell'Osservatorio del Lavoro, Antonio Crocetta, ha, a sua volta, parlato della sicurezza sul lavoro come un bene comune da salvaguardare ed ha chiesto un minuto di raccoglimento per ricordare l'ultima vittima sul lavoro, Ciro Moccia, operaio della manutenzione dell'ILVA di Taranto, di 42 anni, morto sul lavoro il 28 febbraio.

Il tema di quest'anno è stato "PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLE SCUOLE PRIMARIE" ed ha visto protagonisti i ragazzi della scuola primaria ed i firmatari del Protocollo d'Intesa tra Comune, INAIL, Ufficio scolastico regionale e Direzione del Lavoro, i cui rappresentanti hanno svolto i propri interventi. Nicola Agosta, Direttore Regionale del Lavoro, Emidio Silenzi, Direttore Regionale INAIL; Renata Amoroso, responsabile del settore sicurezza dell'Ufficio Scolastico Regionale.
Anche il Direttore della Fondazione IDIS-Città della Scienza, Luigi Amodio, è intervenuto brevemente per ringraziare per la solidarietà giunta da tutt'Italia e anche dal mondo: bisogna ripartire a Bagnoli, ha detto, per salvaguardare i posti di lavoro ed anche il progetto stesso della riqualificazione dell'area che è il catalizzatore per la trasformazione dell'intera città.

Due, quest'anno, i rappresentanti dei lavoratori immigrati che hanno portato il loro saluto al Consiglio: Boadn Rocksonty del Ghana e Ludmilla Kolodina, ucraina. Ad entrambi, sono state consegnate le targhe ricordo del Comune.
La targa del Presidente della Repubblica, invece, è andata al direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Guido Parisi, consegnata dal Sindaco anche in segno di riconoscenza per il grande impegno e la competenza profusa nelle ore drammatiche del giorno precedente.

I protagonisti della giornata sono stati, però, le studentesse e gli studenti delle scuole partecipanti: gli istituti superiori Cavalcanti e De Sanctis (che hanno svolto il servizio di accoglienza), ed inoltre la scuola media Foscolo di Napoli, il 48° circolo didattico, l'Istituto Filangieri di Frattamaggiore, l'ITC Caruso di Napoli, l'Istituto comprensivo Quasimodo di Crispano.

Tante ragazze e ragazzi che non solo hanno affollato la Sala dei Baroni ma hanno potuto anche partecipare ad un percorso sulla sicurezza organizzato dai Vigili del Fuoco nel cortile del castello. Sempre i ragazzi (quelli delle scuole Quasimodo e Filangieri) hanno anche prodotto uno spot (proiettato in sala) dal titolo significativo: "Se vuoi sicurezza rispetta le regole". I consiglieri comunali hanno deciso di consegnare scritti i propri interventi per consentire a tutti di recarsi, subito dopo la seduta consiliare, a Città della Scienza.
 

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