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Morosità incolpevole: è riaperto il bando per accedere al fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli

Scadenza: fino ad esaurimento dei fondi e, comunque, entro le ore 12:00 del 31 dicembre 2018

Dal 17 aprile 2018 è sul sito web del Comune di Napoli un nuovo avviso pubblico per accedere ai contributi del fondo destinato agli inquilini morosi che, a causa della perdita o della consistente riduzione del reddito del proprio nucleo familiare, sono impossibilitati a provvedere al pagamento dell'affitto.

Visto il numero esiguo di domande pervenute nel 2017, il Comune di Napoli - Servizio Politiche per la Casa - ha richiesto alla Giunta Regionale della Campania (Unità operativa dirigenziale Politiche Abitative) di autorizzare l'utilizzo, previo nuovo avviso pubblico, dell'importo residuo dell'anno 2016 pari ad €. 930.425,00.

Quest'ultimo avviso ha, dunque, come riferimento temporale l'intimazione di sfratto che può essere riferita alle seguenti annualità: 2016 - 2017 - 2018 e ciò consente di soddisfare il più alto numero di utenti che sono incorsi nella morosità incolpevole per sopravvenute forme di “grave disagio economico“ .

Per le modalità di presentazione della domanda e la documentazione da produrre si consiglia di consultare il bando pubblicato sul sito del Comune di Napoli - area tematica “politiche per la casa” - sez. “contributi economici”.
 
 

Scheda informativa - Info utili per il cittadino

1. Chi può partecipare

Possono partecipare la bando coloro che si trovano nella condizione di morosità incolpevole intesa come la sopravvenuta impossibilita di provvedere al pagamento del canone locativo a seguito di perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.

2. La perdita o consistente riduzione della capacità reddituale possono derivare da:

  • perdita di lavoro per licenziamento;
  • accordi aziendali sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
  • cassa integrazione ordinaria e straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
  • mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
  • cessazioni di attività libero professionali o di imprese registrate, derivanti da causa di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
  • malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per far fronte a rilevanti spese mediche ed assistenziali.
  • diminuzione della capacità reddituale dovuta a precarietà lavorativa o separazione legale;
  • diminuzione della capacità reddituale anche per altri motivi sempre chè siano connessi al peggioramento della condizione economica generale attestata dai Servizi Sociali.

3) Può accedere al contributo il soggetto che:

  • abbia un reddito ISE non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad euro 26.000,00;
  • sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
  • sia titolare di un contratto di locazione per uso abitativo, regolarmente registrato, relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica, (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie A1, A8 e A9);
  • sia residente da almeno un anno, nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio;
  • abbia la cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure nei casi di cittadini non appartenenti all'UE , possiede un regolare titolo di soggiorno ai sensi del Testo Unico D.lgs. n. 286 del 25.07.1998 e ss.ii.mm. (Permesso di Soggiorno CE e/o UE);
  • né il richiedente né altro componente del nucleo familiare sia titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella Provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.

4) Documentazione da produrre per l'accesso ai contributi

Alla domanda di partecipazione regolarmente sottoscritta,con allegata fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità, deve essere allegata la seguente documentazione:

  • Dichiarazione sostitutiva unica (allegato A) resa e sottoscritta dal concorrente, ai sensi del D.P.C.M. n. 159/2013, debitamente compilata in ogni sua parte, per la verifica della situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare.
  • Copia del contratto di locazione regolarmente registrato.
  • Autocertificazione su residenza storica e su stato di famiglia storico. (allegato B)
  • Dichiarazione ISE ed ISEE in corso di validità determinata e resa dall’I.N..P.S. ai sensi del D.P.C.M. n. 159/2013.
  • Attestazione di documentato possesso della perdita o sensibile diminuzione della capacità reddituale ovvero attestazione di licenziamento, di accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro, cassa integrazione ordinaria, straordinaria, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, attestazione di cessazione di attività libero, professionali o imprese registrate.
  • Attestazione di malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare resa dal medico curante o dalla ASL di appartenenza.
  • Copia sentenza di separazione legale.
  • Copia del provvedimento di sfratto per morosità con citazione per la convalida ed eventuale dichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, che a seguito dello sfratto è stato stipulato un nuovo contratto di locazione a canone concordato.
  • Dichiarazione del proprietario dell’immobile ai sensi dell’art.47 D.P.R. 445/2000 , utilizzando l’allegato C.
  • Eventuale verbale attestante condizione di invalidità non inferiore al 74%.
  • Copia permesso di soggiorno ai sensi del D.Lgs. 286/98 ( solo per non appartenenti all’U.E.).
  • Ogni altra documentazione idonea a dimostrare il possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi.
 

Modalità di presentazione delle domande

Le domande di partecipazione dovranno essere redatte sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, esclusivamente sul modello disponibile, sul sito istituzionale www.comune.napoli.it - area tematica “politiche per la casa” - sez. “contributi economici” e presso le organizzazioni sindacali di categoria.
Le istanze dovranno essere trasmesse in busta chiusa a mezzo raccomandata A/R o con consegna a mano entro il 31 dicembre 2018 ore 12,00, corredate da tutti gli allegati e della copia del documento di riconoscimento del richiedente, pena esclusione.
La busta chiusa indirizzata a Comune di Napoli- Ufficio Protocollo Generale – Palazzo San Giacomo - Piazza Municipio 80133 Napoli, dovrà riportate la seguente dicitura “domanda per l’accesso al fondo destinato agli inquilini morosi. Annualità 201........ ( specificare l'annualità) ” e l’indicazione del mittente.  Le domande prive della documentazione richiesta saranno escluse.
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