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Napoli Ascolta
Verso una gestione partecipata del Centro Storico UNESCO

Il Comune di Napoli
inaugura una nuova fase di dialogo e collaborazione con la città attraverso il
progetto "Napoli Ascolta. Democrazia partecipata per il Centro
Storico sito UNESCO".
L'iniziativa, promossa dall'Amministrazione
nell'ambito del processo di redazione del nuovo Piano di Gestione UNESCO,
rappresenta un momento di ascolto attivo e costruttivo per definire insieme una
visione condivisa per il futuro del cuore antico della città.
Il Centro Storico di Napoli,
iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO dal 1995, è un
tesoro di bellezza e storia che appartiene all'intera comunità. Preservarne
l'autenticità e garantirne la vitalità richiede un impegno corale, che vada
oltre la semplice tutela per abbracciare una valorizzazione intelligente e
sostenibile. Con "Napoli Ascolta", il Comune intende
promuovere un protagonismo diffuso della cittadinanza, nella convinzione che la
cura del patrimonio comune passi attraverso la partecipazione attiva di
tutti.
Il progetto si articola in una
serie di incontri pubblici, vere e proprie "maratone
dell'ascolto" aperte al contributo di associazioni, comitati
cittadini, istituzioni culturali, università e singoli
cittadini. Obiettivo è raccogliere istanze, segnalazioni e proposte per
definire un quadro esigenziale su cui costruire la programmazione futura. Le
modalità spaziano dai tavoli di lavoro tematici alle sessioni plenarie, con il
supporto di strumenti digitali, in via di definizione, per la
condivisione di materiali e il dialogo continuo.
"Napoli Ascolta"
non è solo un momento di confronto: è l'avvio di un percorso strutturato di
co-progettazione che vedrà il Comune e la cittadinanza impegnati fianco a
fianco nella definizione di azioni concrete per il Centro Storico. I risultati
di ciascun incontro saranno analizzati e restituiti pubblicamente, in un'ottica
di massima trasparenza e accountability. Questo consentirà di
verificare nel tempo l'effettiva attuazione delle istanze emerse, in un
processo virtuoso di monitoraggio civico.
L'iniziativa si inserisce
pienamente negli obiettivi della Convenzione UNESCO per la protezione del
Patrimonio Mondiale, che riconosce il ruolo fondamentale delle comunità
locali nella gestione dei siti. Attraverso "Napoli Ascolta",
l'Amministrazione intende sperimentare un modello innovativo di governance
partecipativa, capace di coniugare tutela e sviluppo in una visione
organica e multidimensionale. Perché il Centro Storico non è solo un
"museo a cielo aperto", ma un ecosistema vivo e plurale, fatto di luoghi
e di persone, di memoria e di futuro.
Nei prossimi mesi, un ricco
calendario di appuntamenti scandirà le tappe di questo ambizioso percorso, con
l'obiettivo di presentare il nuovo Piano di Gestione UNESCO entro la
fine del 2025. Un documento strategico che, grazie al contributo di tutti,
potrà davvero rappresentare una roadmap condivisa per affrontare le
sfide della conservazione, della vivibilità e della rinascita economica e
sociale del cuore di Napoli.

Prima Maratona dell'Ascolto: avviato il percorso partecipato per il nuovo Piano di Gestione
Il 5 luglio 2024 si è tenuta presso la Sala del Lazzaretto dell'Ospedale della Pace la prima Maratona dell'ascolto per la redazione del nuovo Piano di Gestione UNESCO del Centro Storico di Napoli. L'iniziativa, che ha visto la partecipazione di
56 associazioni del territorio e numerosi cittadini, ha avviato un importante percorso di confronto tra la comunità locale e il
Comitato Tecnico-Scientifico.
I lavori, aperti dal Sindaco
Gaetano Manfredi e moderati dal Capo di Gabinetto e Site Manager UNESCO
Maria Grazia Falciatore, hanno visto la partecipazione del Procuratore aggiunto
Pierpaolo Filippelli, del consigliere ministeriale
Luciano Schifone, del presidente del Comitato Tecnico-Scientifico
Alessandro Castagnaro e del presidente dell'Osservatorio Centro Storico
Gennaro Rispoli.Durante l'incontro, le associazioni hanno potuto illustrare la loro visione per il
Centro Storico, evidenziando criticità e avanzando proposte nei diversi ambiti tematici: dall'
emergenza abitativa alla mobilità sostenibile, dal decoro urbano alla vivibilità degli spazi pubblici. Particolare attenzione è stata dedicata alla necessità di
regolamentare il fenomeno degli affitti brevi,
contrastare la desertificazione commerciale e
valorizzare il patrimonio monumentale.
La metodologia innovativa adottata, basata su strumenti di
sintesi visuale in tempo reale e live painting, ha permesso una restituzione immediata e partecipata del dibattito. I risultati della maratona sono presi in esame dagli uffici comunali e dal Comitato Tecnico-Scientifico per individuare linee di intervento concrete da implementare nel nuovo Piano di Gestione, nell'ottica di una governance sempre più condivisa del sito UNESCO.
Prima Maratona dell'Ascolto: avviato il percorso partecipato per il nuovo Piano di Gestione
Seconda Maratona dell'Ascolto:
nuovo confronto sul futuro del Centro Storico UNESCO
Il 12 novembre 2024 si è tenuta
presso il Real Albergo dei Poveri la seconda Maratona dell'Ascolto,
importante momento di dialogo e confronto tra le Associazioni del
territorio e il Comitato Tecnico-Scientifico per la redazione del nuovo Piano
di Gestione UNESCO del Centro Storico di Napoli.
L'incontro, articolato in tre
fasi, ha visto una significativa partecipazione della cittadinanza attiva. I
lavori sono stati aperti da una plenaria iniziale dedicata alla
restituzione dei primi risultati concreti delle iniziative
avviate dall'Amministrazione, seguita da tavoli di lavoro tematici e
conclusa da una sessione plenaria di sintesi.
La discussione si è sviluppata
attraverso cinque tavoli tematici, allineati alle macroaree del Piano di
Gestione: Patrimonio Monumentale e Urbano, con focus sulla tutela e
valorizzazione dei beni culturali; Ambiente e Decoro Urbano, incentrato
sulla gestione del verde pubblico e la qualità degli spazi urbani; Sicurezza,
Mobilità e Turismo, dedicato alla gestione sostenibile della viabilità e
dei flussi turistici; Educazione e Politiche Sociali, orientato al
sostegno dei giovani e delle fasce più fragili; Attività Culturali e
Percorsi Partecipati, focalizzato sulla programmazione culturale integrata
e sul processo stesso di democrazia partecipata.
Le sessioni plenarie sono state
presiedute Capo di Gabinetto e Site Manager UNESCO Maria Grazia Falciatore,
insieme al Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Laura Lieto,
all'Assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità Antonio De Iesu, e
ai membri del Comitato Tecnico-Scientifico Alessandro Castagnaro e Gennaro
Rispoli.
Come nel primo incontro, la
metodologia ha previsto strumenti di visualizzazione in tempo reale per
facilitare la sintesi del dibattito e un live painting per tradurre
graficamente le riflessioni emerse in un'opera che rappresenta la visione
condivisa di una città rinnovata: dagli spazi per i giovani alle aree verdi
curate, dai percorsi ciclabili a un'offerta commerciale di qualità.
L'esperienza ha confermato
l'efficacia del percorso partecipativo avviato dall'Amministrazione,
che proseguirà nei prossimi mesi con nuovi appuntamenti di confronto e
co-progettazione, nell'ottica di una governance sempre più condivisa del sito
UNESCO.