La mattinata prevede un ricco
programma con la partecipazione di:
Giuseppina
Tommasielli, Vicepresidente
di Città della Scienza, per i saluti istituzionali.
A seguire gli
interventi di:
- Cristina
Trombetti, Professore
Ordinario di Analisi Matematica presso l'Università degli Studi di
Napoli Federico II e Presidente dell'Istituto Nazionale di Alta
Matematica, "In bilico
tra fama ed oblio";
- Valeria Paoletti,
Professore Associato di Geofisica applicata presso l'Università
degli Studi di Napoli Federico II, "Alla
ricerca di modelli di Terra e di …Vita";
- Chiara
Marciani, Assessore alle
Politiche Giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, "Promuovere
le Pari Opportunità: Donne nella Scienza e nel Lavoro";
- Giovanni Covone,
Professore di astrofisica, cosmologia e scienza dello spazio presso
l'Università degli Studi di Napoli Federico II, "Sulle
spalle delle giganti. La storia di Henrietta Leavitt che misurò
l'Universo";
- Katherine
Esposito, Professore
Ordinario di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso
l'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, "La
vita avventurosa di un medico nella scienza: per aspera ad astra";
- Rosanna Romano,
Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della
Regione Campania,
"Promuovere la parità di genere nella cultura e nel turismo:
opportunità per le donne nella scienza e nell'innovazione".
Le
conclusioni saranno affidate ad Annamaria
Colao, Cavaliere della
Repubblica per meriti scientifici, Professore Ordinario di
Endocrinologia presso l'Azienda Universitaria Policlinico Federico
II, "Le donne nella
scienza: scenari futuri".
Al
termine degli interventi sarà dedicato uno spazio alla discussione
finale con il pubblico che avrà l'opportunità di interagire
direttamente con i relatori e le relatrici presenti, ponendo domande
e stimolando un dibattito aperto e costruttivo.
L'evento
sarà moderato da Ettore De
Lorenzo, Giornalista RAI,
affiancato dalla giornalista Valeria
Grasso, e da Rosanna
del Gaudio, Professore
Aggregato di Biologia Molecolare presso l'Università Federico II.