Il titolo autorizzativo previsto dal vigente Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, di cui ai commi da 816 a 836 della Legge 27 dicembre 2019, n. 16, per l’installazione di tende è la concessione di occupazione di soprassuolo pubblico che viene rilasciata dalla U.O. Attività Tecniche della Municipalità 1.
L'istanza, in bollo da € 16.00 da applicare sul Mod. OSP_AB_ATTESTAZIONE BOLLO, deve essere inviata a mezzo PEC in un unico file in formato PDF - all’indirizzo municipalita1.attivita.tecniche@pec.comune.napoli.it - utilizzando il modello Mod. OSP 07_ISTANZA SOPRASSUOLO TENDE (e i suoi allegati: Mod. All. 01, Mod. All. 02, Mod. All. 03, Mod. 04).
Tutti i modelli sono scaricabili nella sezione download della pagina.
È consigliato allegare delega al tecnico abilitato per la ricezione delle comunicazioni relative all’istruttoria.
All’istanza dovranno essere allegati:
• attestazione del versamento per spese di istruttoria dell’importo di € 155.00 da effettuarsi con bonifico sul conto IBAN IT95 X030 6903 4961 0000 0046 118 intestato a Tesoreria del Comune di Napoli.
È necessario inserire nella causale il codice del servizio e la definizione diritti d’istruttoria. Per la I Municipalità: "N1511 diritti d’istruttoria";
• documento, riferito all’immobile, attestante la titolarità della richiesta (titolo di proprietà, successione o compravendita);
• nel caso di affittuario, atto di assenso del proprietario;
• copia della licenza commerciale o della dichiarazione d’inizio attività (vicinato);
• copia codice fiscale; copia partita IVA;
• atto costitutivo o certificazione CCIAA (in caso di società);
• elaborati a firma di un tecnico abilitato: relazione tecnica; inquadramento in scala adeguata dell’area di intervento; elaborati grafici impaginati in formato A4, ciascuno firmato e timbrato dal tecnico incaricato: grafico planimetrico illustrativo quotato dell’esterno del locale (zona di suolo pubblico oggetto dell’occupazione, con indicazione delle dimensioni del marciapiede, della presenza di aiuole, dissuasori e altri manufatti), max scala 1:100; grafici di prospetto e sezione (max scala 1:50) dello stato dei luoghi e con inserimento del manufatto tenda; rilievo fotografico a colori dello stato dei luoghi;
• copia del regolamento condominiale o in alternativa nota sottoscritta dall'amministratore del condominio circa l’inesistenza di vincoli all'interno del regolamento condominiale per l'apposizione di tende parasole.
L'autorizzazione
comporterà i seguenti versamenti:
• diritti di istruttoria
pratica (V. punto 1 precedente);
• canone
patrimoniale di occupazione di suolo pubblico, che verrà
determinato dalla U.O.A.T. in funzione della superficie e della
categoria della
strada occupata,
sul C/C n. 49543655 o su IBAN IT18Z0760103400000049543655, intestato
a Servizio Gestione Canoni.
Per
le occupazioni di soprassuolo, il canone è ridotto in ragione del
50%.
Il procedimento dovrà concludersi entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
Le concessioni permanenti possono essere rinnovate per la stessa durata della concessione originaria, se non diversamente disposto da norme regionali o nazionali di settore, previa presentazione di Segnalazione Certificata di Inizio Attività, almeno 7 giorni prima della scadenza, attestante tra l'altro, sotto responsabilità del dichiarante, la sussistenza di tutti i requisiti necessari all'occupazione ed alle stesse condizioni dell'atto di concessione originario.
Va utilizzato il modulo Mod. OSP_SRP SCIA RINNOVO OCCUPAZIONE PERMANENTE.
l concessionario può porre
termine al rapporto concessorio prima della sua scadenza con apposita
comunicazione di rinuncia all’occupazione e contestuale riconsegna
del titolo indirizzata al competente Servizio concessorio ed al
Servizio tributario competente.
La
cessazione del rapporto concessorio decorre dalla data del
provvedimento di presa d’atto del Servizio concessorio e resta
dovuto l’intero canone previsto per l’anno in cui viene
effettuato il recesso (Art. 10 comma 3 Regolamento).
La concessione permanente può essere volturata, in osservanza delle norme di legge e dei regolamenti comunali.
Il titolare della concessione ha l'obbligo di comunicare all'Amministrazione comunale eventuali cambiamenti anagrafici o giuridici.
La voltura della concessione è soggetta alla presentazione di una comunicazione, a firma congiunta del concessionario cedente e del successore avente causa, al Servizio che ha rilasciato il provvedimento di concessione ed al Servizio tributario competente.
In detta comunicazione si dovrà attestare, responsabilmente, che non sono modificate le condizioni e l'oggetto della concessione già rilasciata e che sussistono tutti i requisiti, anche soggettivi del subentrante, necessari all'occupazione.
La voltura ha effetto a partire dalla data di ricezione della comunicazione, fatti salvi i provvedimenti di sospensione o divieto del Comune in autotutela. Va utilizzato il modulo Mod. OSP_SVP VOLTURA OCCUPAZIONE PERMANENTE (scaricabile nella sezione download).