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Percorso del mese di aprile

PROGETTO LIMEN

 Di questo secondo mese di Servizio Civile ci piacerebbe condividere non solo quelle attività che svolgiamo quotidianamente, ma, in modo particolare, anche quelle esperienze che ci hanno consentito di accrescere la nostra conoscenza sul fenomeno dei SFD e di renderci più sensibili al riguardo. IL diario di bordo del mese di aprile  si apre con il racconto dell'esperienza dei volontari al Centro ascolto ed orientamento disagio giovanile e tossicodipendenze che vogliono condividere la loro partecipazione ad una riunione che si è tenuta a Palazzo San Giacomo il giorno 02/04/2014 organizzata dal Dirigente del Servizio contrasto delle Nuove Povertà e Rete delle Emergenze Sociali dott. Giovanni Paonessa. Oggetto della riunione il progetto LIMEN che si è concluso nel 2012 per la "realizzazione di specifiche prestazioni relative alla istituzione di un osservatorio sui nuovi stili di consumo, con annessa unità mobile per la ricerca-azione sui consumi di sostanze psicoattive, nei contesti ricreativi".Tra gli interventi ci è piaciuto molto quello del dott. Vecchio che attraverso delle slide ha inquadrato il fenomeno tossicodipendenza dagli anni 80 ad oggi, focalizzandosi in modo particolare sui nuovi stili di consumo. Le nuove sostanze sono state commercializzate per un nuovo tipo di consumatore che presenta stili e modelli di consumo diversi e diversi sono anche i contesti di consumo (feste, discoteche, rave party e free party). Proprio per questo il progetto LIMEN ha preso vita nella forma della ricerca-azione all'interno di questi nuovi contesti di consumo grazie al lavoro degli operatori del divertimento notturno dell'associazione il Pioppo. È emerso che oggi non si partecipa ad un evento per abbinare al consumo delle droghe la scelta di un certo tipo di musica (es. musica tecno ed ecstasi), ma esclusivamente per consumare. Sta ritornando, inoltre, l'eroina nella forma usata nei contesti del divertimento ovvero sniffata come la cocaina ed anzi viene usata per compensare gli effetti di quest'ultima. Per quanto l'attenzione dei media si sia concentrata sulle droghe, l'uso/abuso delle sostanze alcoliche sembra detenere il primato(88,6% del campione). Un dato preoccupante, ma comunque inferiore alla media europea. Un fenomeno molto diffuso sembrerebbe quello del BINGE-DRINKING (abbuffate di alcol, almeno cinque bevute di seguito). Una buona parte del campione consuma bevande energetiche mentre il 15% tende ad usare psicofarmaci senza prescrizione. Oggi si fa sempre più strada la prospettiva della riduzione del danno e dei rischi e ci si trova a lavorare non tanto sull'autostima ma sull'autoefficacia. "Questo è importante perché non dobbiamo essere spinti dalla prospettiva del cambiamento totale delle persone, ma lavorare e potenziare ciò che in essi funziona" ricorda il dott. Vecchio concludendo l'intervento con la seguente citazione di Musil: "Se esiste il senso della necessità deve esistere il senso della possibilità". Un altro intervento da segnalare è stato quello di un operatore del divertimento notturno Alessandro Trivoluzzi che ci ha raccontato la sua esperienza e il suo contributo al progetto LIMEN. Egli dice che le slide ed i dati non riescono a trasmettere la complessità sia del fenomeno e sia del lavoro svolto e che preferisce raccontare come da giovane abbia lavorato tra i giovani. Alessandro Trivoluzzi ricorda che gli stili di consumo sono caratterizzati da indeterminatezza, mutevolezza e dinamicità. Insiste sull'importanza per gli operatori che lavorano sul campo di una formazione trasversale che vada aldilà delle singole competenze delle diverse figure professionale che partecipano ad un progetto.
Intanto al Centro Ascolto continuano durante tutto il mese di aprile le attività ordinarie di accoglienza e di orientamento degli utenti che si rivolgono a noi. In modo particolare abbiamo aiutato alcuni ragazzi nella compilazione del curriculum vitae, nella ricerca di siti on line di orientamento al lavoro e alla formazione gratuita e contattato, infine, gli utenti registrati nella nostra banca dati per segnalare loro opportunità di lavoro e/o di formazione.

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