La Commissione Ambiente e Mare, presieduta da Carlo Migliaccio, si è riunita con l’assessore Vincenzo Santagada e i vertici di Asìa s.p.a. per fare il punto sulla situazione e lo sviluppo dell’azienda. Nel suo intervento Santagada ha sottolineato i miglioramenti igienico-sanitari della città negli ultimi due anni, pur riconoscendo che non è ancora stato raggiunto il livello desiderato. In vista di eventi internazionali come la Coppa America, ha proposto un potenziamento dei servizi e un’accelerazione sul piano assunzioni: rispetto alle graduatorie ora in vigore, ha chiesto di anticipare ai prossimi mesi le 209 assunzioni previste nei prossimi due anni, e a queste aggiungere 100 unità ulteriori, valutandone la sostenibilità, per poter al meglio sostenere le sfide future della città . Necessario, per l’Assessore, anche un rafforzamento del numero di ispettori ambientali.
Per Paolo Stanganelli, direttore tecnico operativo di Asìa Napoli, è auspicabile utilizzare i fondi della Coppa America per investire nell’ammodernamento di spazzatrici, lavastrade e contenitori per i rifiuti, così da sostituire e incrementare le attuali 5.500 campane, ormai obsolete. La situazione impiantistica resta complessa, ha aggiunto Stanganelli, e nonostante ciò il Piano aziendale triennale prevede – tra ‘porta a porta’ e differenziata stradale – l’estensione del servizio in diverse aree, tra cui le Municipalità 1 e 7, Chiaiano e zone centrali come via Foria. Per la raccolta dell’umido, attualmente ci sono 150 contenitori in città e se ne prevedono altri 100 prossimamente, mentre nel 2026 è programmata una revisione generale delle campane a 5 frazioni. Sull’andamento generale, Stanganelli ha parlato di +4000 tonnellate di differenziata e –10000 tonnellate di indifferenziata per quest’anno, con un +2,6% rispetto al primo semestre dello scorso anno e una percentuale del 44% di raccolta differenziata per la sola raccolta effettuata da Asìa. L’obiettivo, ha concluso, è il 47% di differenziata per il 2025 e il 50% per il 2026.
Nel dibattito si è discusso anche del progetto ‘Quartiere Pulito’, per il quale Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) ha proposto una maggiore partecipazione della Commissione consiliare per la redazione del calendario degli interventi e un incremento dello spazzamento manuale in diversi quartieri della città. Toti Lange (Misto) ha criticato le inefficienze del progetto e il fallimento del 'porta a porta' in alcune zone del centro storico, sollecitando controlli più rigorosi sui conferimenti abusivi dei B&B. Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha chiesto chiarimenti sulla mancata assunzione di quattro manutentori, nonostante gli annunci dell’azienda, e osservato che progetti come ‘Quartiere Pulito’, pur essendo apprezzabili, necessitano di una rimodulazione in base alle esigenze dei territori, con attenzione particolare al centro storico, alle periferie e alla gestione degli ingombranti. Ha infine rilanciato l’idea di unificazione delle aziende del ciclo rifiuti a livello metropolitano. Gennaro Demetrio Paipais (Manfredi Sindaco) ha appoggiato il coinvolgimento della commissione nella programmazione del progetto ‘Quartiere Pulito’ e segnalato la presenza di discariche abusive a Ponticelli.
Nel prosieguo del dibattito, l’amministratore unico di Asìa, Domenico Ruggiero, ha ribadito l’impegno a migliorare la percezione del lavoro svolto in questi anni dall’azienda. Bisogna considerare la tempistica di sporcamento di strade e marciapiedi che si è quadruplicata in relazione al flusso turistico e a un non corretto conferimento dei rifiuti rispetto agli orari stabiliti. Ha sottolineato che il cambiamento reale passerà attraverso la trasformazione digitale dei servizi, puntando su un sistema integrato verticale. Ha avvertito che i prossimi 4 mesi saranno strategici per operare questa trasformazione, in alternativa non sarà possibile rispondere alle legittime aspettative dei cittadini. Sul fronte del personale, il responsabile delle Risorse Umane Maddaluno ha evidenziato una riduzione dell’età media in azienda da 62,4 anni a 52 anni, con il 23% dei dipendenti oggi sotto i 40 anni. Sono previste 82.000 ore di formazione nei prossimi 3 anni e molte sono state le opportunità di ‘job posting’ per i nuovi assunti in possesso dei requisiti richiesti. Infine, 18 nuovi dipendenti saranno assunti la prossima settimana, mentre è stato da poco chiuso un concorso per l’assunzione di 47 nuovi autisti entro i prossimi 15 mesi, i primi 15 – ha concluso - saranno assunti già a settembre.