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Comunicato Stampa del Consiglio del 15/09/2020

La seduta del Consiglio, aperta con un minuto di silenzio per Maria Paola Gaglione, si è sciolta per mancanza del numero legale al momento dell'approvazione della prima delibera all'ordine del giorno

consiglio sala baroni
consiglio sala baroni

Il Consiglio Comunale, presieduto da Alessandro Fucito, si è riunito nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino alla presenza di 21 consiglieri. L'Aula, su richiesta della consigliera Marta Matano, ha osservato un minuto di silenzio in memoria di Maria Paola Gaglione e di tutte le vittime di omotransfobia in Italia. Dopo gli interventi urgenti, nella votazione per appello nominale sulla prima delibera, con soli 19 presenti, riscontrata la mancanza del numero legale, la seduta è stata sciolta.

Presieduto da Alessandro Fucito, il Consiglio Comunale ha aperto i suoi lavori alla presenza di 21 consiglieri. Prima degli interventi su questioni urgenti ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento comunale, il presidente Alessandro Fucito ha espresso la vicinanza di tutto il Consiglio Comunale al consigliere Nino Simeone, augurandogli una rapida guarigione.

Marta Matano (Movimento 5 Stelle) ha aperto gli interventi per articolo 37 ricordando la storia d'amore di Maria Paola e Ciro e la tragica morte della ragazza di Caivano, chiedendo all’Aula, che ha accolto la proposta, un minuto di silenzio in memoria delle tante vittime di omotransfobia che ancora si registrano oggi in Italia.

Roberta Giova (La Città) è intervenuta sulla vicenda della società “Agorà 6” e su un progetto di riqualificazione dell'ex area Nato nel quartiere Poggioreale, oggi una vera e propria discarica a cielo aperto: una grave emergenza sanitaria e una catastrofe ambientale sulla quale sono stati fatti numerosi esposti, e che ora deve essere affrontata con provvedimenti a tutela della salute pubblica con un'ordinanza urgente del Sindaco.

Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle) è intervenuto su due delibere che prevedono, accanto a lavori scolastici, lavori stradali: un'anomalia che va chiarita, ha dichiarato, come va chiarito anche il tema di come verranno spesi i soldi pubblici per queste opere. Inoltre, ha segnalato il fenomeno dei roghi di rifiuti nell'area nord di Napoli, in Via comunale Margherita: un attentato alla salute dei cittadini per il quale occorrono misure immediate.

Salvatore Pace (DemA), rispondendo all'intervento della consigliera Giova, ha chiarito alcuni aspetti della vicenda che riguarda le attività di “Agorà 6” e la riqualificazione dell'area ex Nato di Poggioreale, specificando che l'Amministrazione non è stata inerte, ma si è fatta carico della questione e ha predisposto una serie di interventi per risolvere le criticità.

L'Aula è quindi passata alla discussione della deliberazione di Giunta 285 del 6 Agosto 2020 di proposta al Consiglio, per il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio scaturente da una sentenza del Consiglio di Stato in favore del Condominio “Aurora” e altri, illustrata dall'assessora al Patrimonio Alessandra Clemente.

Il consigliere Brambilla ha ricostruito la vicenda, che si protrae dal 2002. Leggendo la delibera, ha detto, si deducono una serie di anomalie e non si capisce come siano state calcolate le somme indicate, non adeguatamente supportate dai dati forniti. Sull'atto deve intervenire il Prefetto come commissario straordinario, perché il Comune non è stato in grado di rispettare i tempi di pagamento.

Vincenzo Moretto (Lega Salvini Napoli) ha posto l'accento sull'atteggiamento dell'Avvocatura comunale che, ha dichiarato, non può definirsi virtuoso, come non è virtuoso l'atteggiamento dei dirigenti che non si assumono responsabilità sulle anomalie che emergono dai documenti. Tutti atteggiamenti che hanno portato i conti della città al fallimento.

Dopo l'intervento del Segretario generale Patrizia Magnoni, che ha chiarito che la delibera, interrompendo i termini, intende proprio evitare la nomina di un commissario ad acta, Brambilla ha ribadito le ragioni del suo intervento, ricordando che non si possono pagare debiti fuori bilancio ex lettera “A” prima che questi vengano legittimati dall'Aula.

La delibera è stata quindi messa in votazione per appello nominale, registrando 16 voti favorevoli e 3 contrari. Riscontrata la mancanza del numero legale, il presidente Fucito ha scolto la seduta. Nell'ora precedente all’appello iniziale, si è svolto il Question Time, durante il quale è intervenuto il consigliere Moretto (Lega Salvini Napoli) sia sulla situazione di degrado dell'ex Mercato Ittico, con risposte dell'assessora al Welfare Monica Buonanno e dell'assessora al Patrimonio Alessandra Clemente, sia sulle problematiche relative al Parco Edenlandia, con risposta dell'assessora al Lavoro Monica Buonanno.

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