Il Consiglio ha poi iniziato l’esame delle delibere all’ordine dei lavori. La delibera 397 sul riconoscimento dí pubblico interesse della proposta inerente il progetto di fattibilità tecnico economica di riqualificazione dell’impianto sportivo comunale di viale Giochi del Mediterraneo proposta dalla ASD Sport Life, su proposta del presidente della commissione Sport Gennaro Esposito, è stata rinviata in commissione per approfondimenti con voto unanime dell’Aula.
L’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza ha poi illustrato la delibera 425 sull’approvazione delle modifiche e integrazioni alla programmazione strategica operativa dell’Ente, Dup 2024/2026. L’atto dà attuazione all’indicazione data dal Consiglio all’Amministrazione per mettere in atto ogni azione utile affinché la Regione consenta al Comune di proseguire con il servizio in house del trasporto pubblico locale.
Nel dibattito Gennaro Acampora (Partito Democratico) si è detto soddisfatto del risultato raggiunto e dell’azione messa in campo dall’Amministrazione con la Regione Campania, una strada che dovrà essere ripercorsa, dopo il trasporto su ferro, anche per quello su gomma. Anche Salvatore Guangi, a nome di Forza Italia, ha annunciato voto favorevole su una delibera di grande importanza. Un percorso importante, lo ha definito Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) voluto e condiviso con la città. Al termine la delibera è stata approvataall’unanimità.
L'assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta ha quindi illustrato la delibera 371 relativa al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027. E' un documento documento complesso e articolato, ha chiarito l'Assessore, che espone le scelte strategiche e operative dell'Amministrazione per governare la città, delineando una visione d'insieme che guida il suo sviluppo in vari settori chiave. Tra le iniziative principali vi è il Piano urbanistico, un progettoa lungo termine che punta a realizzare una città inclusiva. In parallelo, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile prevede nuove linee metropolitane, tram e infrastrutture per ciclisti, con un impatto significativo sul trasporto pubblico e il turismo. Inoltre, il Piano culturale si concentra sulla valorizzazione dei luoghi storici della città, come Castel Nuovo e l'Albergo dei Poveri, con una forte promozione di eventi internazionali. Un altro aspetto fondamentale è il miglioramento del decoro urbano e la gestione dei rifiuti, con interventi per potenziare la raccolta differenziata e aumentare gli impianti di trattamento. Parallelamente, vengono evidenziati anche i progressi nel settore dell'istruzione, con l'apertura di nuovi asili nido, e nel sociale e nello sport, attraverso investimenti in strutture sportive e accordi con le federazioni nazionali. Sul fronte della sicurezza, l'Amministrazione si sta affidando a tecnologie moderne come l'installazione di telecamere di controllo per garantire una maggiore protezione ai cittadini. Tre grandi eventi futuri, che caratterizzeranno Napoli nei prossimi anni, sono stati evidenziati: il Giubileo del 2025, che è stato stimato investirà Napoli subito dopo Roma, con una previsione di 4 milioni di nuovi visitatori, che si aggiungono ai 13 già registrati nel 2024: un'importante opportunità turistica e culturale per la città che andrà adeguatamente governata; le celebrazioni per i 2500 anni dalla fondazione di Napoli, un’occasione per rafforzare l'identità storica della città; e, infine, Napoli sarà Capitale Europea dello Sport nel 2026, un evento internazionale che darà visibilità alla città e coinvolgerà l'intero territorio.
Il DUP tocca anche temi sociali rilevanti, come il progetto di demolizione delle Vele e la costruzione di nuovi alloggi per far fronte all’emergenza abitativa. A livello finanziario, l’Amministrazione ha fatto progressi significativi, basandosi in gran parte sulle risorse del PNRR e su un piano straordinario di investimenti che include un finanziamento dalla Banca Europea per gli Investimenti di 45 milioni di euro. Se a questa somma si aggiungono circa 40 milioni ottenuti da un'operazione senza precedenti di razionalizzazione delle risorse dai singoli uffici, siamo di fronte a un budget di quasi 100 milioni di euro che potranno essere investiti. Nonostante la necessità di affrontare le sfide future, il Comune ha saputo ridurre l’esposizione finanziaria senza ricorrere a un aumento significativo delle tasse per i cittadini. In conclusione, il DUP 2025-2027 rappresenta un piano ambizioso, volto a migliorare la qualità della vita a Napoli, affrontando le sfide locali con una visione strategica che mira a cogliere le opportunità offerte dagli eventi internazionali e dalle risorse disponibili.