Accampamento della pace

a Napoli dal 5 al 25 ottobre 2008

L'Accampamento della pace è stata la prima tappa di avvicinamento al Forum Universale delle culture che si terrà a Napoli nel 2013.
Napoli ha organizzato la quinta edizione dell'Accampamento (le precedenti si sono tenute in Spagna, Uruguay e Messico) ed è stata programmata su due turni, il primo dal 5 al 14 ottobre e il secondo dal 16 al 25 ottobre 2008 alla Mostra d'Oltremare. L'inaugurazione si è tenuta il 5 ottobre alla Mostra d'Oltremare alla presenza del Presidente della Giunta Regionale Antonio Bassolino, del Sindaco di Napoli Rosa Iervolino Russo, dell'Assessore regionale Alfonsina De Felice, del Presidente della Consulta del Forum Nicola Oddati, del Presidente della Provincia Dino Di Palma, di Mireia Belil, Direttrice della Fondazione di Barcellona, oltre al Presidente dell'Ente Raffaele Cercola.

Sono stati i ragazzi e le ragazze dell'accampamento ad accogliere e a guidare gli ospiti all'interno della Mostra dove era stata istallata l' opera di Michelangelo Pistoletto "Amare le differenze" protagonista del Capodanno 2008 in Piazza del Plebiscito. L'opera è rimasta poi nel patrimonio della Mostra d'Oltremare come segno tangibile del primo Accampamento di Napoli. All'Accampamento hanno partecipato oltre duecento ragazzi e ragazze provenienti da città di tutto il mondo oltre ad un gruppo di ragazzi rom che vivono a Napoli e ad una delegazione di figli di emigranti campani nel mondo (Canada, USA, Argentina e Germania). I partecipanti sono stati ospitati nell'Ostello per la gioventù che si trova in una delle zone più belle della città partenopea.

L'edizione napoletana dell'Accampamento della pace è stata un laboratorio innovativo e sperimentale ed anche per questo Napoli ha voluto inserire tra i nuovi temi quello del fenomeno migratorio.
Oltre ai tradizionali momenti ludici e didattici (giochi, conferenze, dibattiti) i ragazzi hanno svolto una serie di laboratori d'arte, musica, teatro, cinema, scultura e sport, nei quali hanno sperimentato queste forme espressive sviluppando anche i contenuti formativi principali dell'Accampamento della pace. I giovani partecipanti dunque hanno approfondito i temi dello Sviluppo del millennio, fissati dall'Onu, affrontando i problemi della pace, della guerra, della lotta alla povertà e all'esclusione anche attraverso l'arte, un'arte che incontra il sociale, che si interessa ai problemi del mondo, che promuove l'intercultura.
I laboratori di cinema, teatro e musica curati da Giffoni Film Festival, dal Mercadante e dalla Nuova Orchestra Scarlatti, oltre quelli curati da Napoli a gonfie vele (sport) e da N:EA (Sensuk) si sono conclusi con delle rappresentazioni al Teatro Sannazaro e alla Mostra d'Oltremare che hanno visto la partecipazione anche di delegazioni degli studenti delle scuole napoletane.

I ragazzi e le ragazze dell'Accampamento della Pace hanno vissuto alcune importanti e significative esperienze anche all'esterno della Mostra d'Oltremare. Il 17 ottobre all'Arena Flegrea (ingresso gratuito) hanno assistito al concerto con il "testimonial" più famoso al mondo sul tema della pace, quel Bob Geldof cui si deve l'ideazione e la realizzazione del Live Aid. Con lui sul palco dell'Arena c'erano Rita Marley, Edoardo Bennato, Enzo Avitabile, Piero Pelù, Antonio Onorato, Marco Zurzolo e tanti altri artisti. Presentatore d'eccezione della serata Giobbe Covatta, testimonial dell'AMREF.
Il14 ottobre al teatro Sannazaro, hanno vissuto un altro intenso momento di pace con il concerto degli African Children's Choir. Il coro dei 25 bambini africani, dai 7 agli 11 anni, ha cantato per Nelson Mandela al Live8 di Hyde Park e alla Casa Bianca. Inoltre Pino De Maio ha tenuto due recital di antiche e suggestive canzoni, napoletane e non, all'Istituto di rieducazione di Nisida, un luogo "difficile" ed un'occasione unica di incontro tra diverse realtà sociali. A tale proposito, presso il Centro Europeo Studi di Nisida si è tenuto lo spettacolo musicale realizzato nel corso delle attività del laboratorio in favore dei ragazzi dell'Accampamento della Pace.

Le visite
Non solo Napoli per i partecipanti all'Accampamento della Pace; oltre al tour a Città della Scienza è stata organizzata, infatti, una visita alla Reggia di Caserta e agli scavi di Ercolano. Ad Ischia poi i ragazzi hanno assistito al Dialogo sul "Valore universale della Pace" con Monsignor Filippo Strofaldi, vescovo dell'Isola verde, l'Imam della comunità islamica Yassin ed il rabbino Pinthas Punturello.

Gli incontri
I ragazzi e le ragazze dei due campus hanno avuto tante visite e molte sorprese: dalla visita degli olimpionici e paraolimpionici napoletani del 6 ottobre a quella delle medaglie d'oro di Pechino Lavezzi e Navarro, e tante altre sorprese tra cui la visita di Andrea Bocelli che in occasione del suo concerto in Piazza Plebiscito ha fatto visita ai ragazzi dell'Accampamento.

I Dialoghi
Si è trattato di altri momenti strettamente collegati all'Accampamento ma anche occasioni di riflessione su temi come la lotta all'AIDS, la diversità culturale ed il valore universale della pace e dello sport. Hanno coordinato i dialoghi personalità importanti, dai rappresentanti di Amnesty International e dell'Unicef, dal Vescovo di Ischia Monsignor Strofaldi al Rabbino capo e all'Imam di Napoli, Punturello e Yassin, dagli assessori D'Aimmo e De Felice alla Direttrice della Fundaciò di Barcellona Mireia Belil.

Il Concerto di Andrea Bocelli
Il Forum Universale delle culture di Napoli, assieme alla Regione Campania, ha anche promosso il concerto in Piazza Plebiscito di Andrea Bocelli che si è tenuto il 24 ottobre. L'artista ha incontrato, prima dell'attesa esibizione, i ragazzi dell'Accampamento e li ha avuti ospiti d'onore sul palco nella magica cornice della Piazza simbolo di Napoli.