Piano di Sostegno alle imprese finanziato dalla legge 266/97
Bilancio delle azioni di sostegno all'artigianato, ai servizi e alle piccole imprese
A presentare il Piano di Finanziamenti, articolato in tre bandi, che in quattro anni ha consentito al Comune di Napoli di dare sostegno a 55 imprese, di favorire la nascita di 31 nuove aziende e la creazione di 250 posti di lavoro, il sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo e l'assessore allo Sviluppo, Mario Raffa.
Cos'è la legge 266/97 e cosa finanzia?
La legge 266 è stata approvata nel 1997 su proposta del Ministro Bersani al fine di superare la crisi di natura socio-ambientale in limitati ambiti dei comuni capoluogo - di cui all'art.14 della legge 7 agosto 1997, n.266 e del decreto del Ministero delle Attività Produttive del 14 settembre 2004, n.267 - che presentano caratteristiche di particolare degrado urbano e sociale.
Il Ministero per lo Sviluppo Economico provvede al finanziamento di interventi predisposti dalle amministrazioni comunali con l'obiettivo di sviluppare, in tali ambiti, iniziative economiche e imprenditoriali. Operativamente la legge 266 finanzia progetti imprenditoriali "immediatamente" cantierabili in aree di degrado urbano.
Gli ultimi due Programmi delle legge 266/97 al Comune di Napoli
Il V e il VI Programma della legge 266/97 al Comune di Napoli si sono concretizzati in 3 bandi pubblici di finanziamento alle imprese. I risultati prodotti in 3 anni sono stati i seguenti:
- 86 imprese finanziate (55 imprese esistenti, 31 imprese di nuova istituzione)
- 13 quartieri interessati
- 4.875.660 Euro di contributi erogati
- 7.200.000 Euro di investimenti attivati
- 250 posti di lavoro creati, di cui il 93% nelle fasce deboli
Numeri del V Programma
Il V Programma della legge 266/97 (annualità 2004) si è concretizzato al Comune di Napoli con un bando pubblico aperto dal 20/12/2007 al 18/02/2008.
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