Comune di Napoli - Comune di Napoli - Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie
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XIV Edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie"

L'etica libera la bellezza. Riscattare la bellezza, liberarsi dalle mafie

logo dell'iniziativa

Si svolgerà a Napoli, il 21 marzo, primo giorno di primavera, la quattordicesima edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie" promossa da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Avviso Pubblico e con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del comune di Napoli, la Provincia di Napoli e la Regione Campania.

La Giornata della Memoria e dell'Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle vittime il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata. Libera per la XIV edizione ha scelto la Campania, ha scelto Napoli, città dalle mille contraddizioni, dai mille colori. L'etica libera la bellezza. Riscattare la bellezza, liberarsi dalle mafie, e' lo slogan che accompagnera' questa giornata, durante la quale si incontreranno a Napoli oltre 500 familiari delle vittime delle mafie in rappresentanza di un coordinamento di oltre 3000 familiari.

Il 21 marzo il lungo corteo attraverserà il lungomare di Via Caracciolo per giungere a Piazza Plebiscito. Durante il corteo saranno letti, ininterrottamente, i nomi delle oltre 900 vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perche', con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Saranno presenti a Napoli per la prima volta anche familiari di vittime della criminalità straniera, tra gli altri marcerà insieme ai familiari delle vittime delle mafie, anche il figlio di Anna Politkovskaja, la giornalista russa uccisa il 7 ottobre 2006 da un killer mentre rincasava.

 
 
In un mondo in bianco e nero una bambina gioca alla "settimana", da sola, snocciolando la macabra cantilena di tutti i nomi dei morti per mafia, poi di improvviso...una trasfigurazione, il colore invade la scena, sullo sfondo il Vesuvio e il golfo di Napoli, una frase compare sotto il volto sorridente di una ragazza: l'etica libera la bellezza. In un mondo in bianco e nero una bambina gioca alla "settimana", da sola, snocciolando la macabra cantilena di tutti i nomi dei morti per mafia, poi di improvviso...una trasfigurazione, il colore invade la scena, sullo sfondo il Vesuvio e il golfo di Napoli, una frase compare sotto il volto sorridente di una ragazza: l'etica libera la bellezza.
 
 

dispositivi di traffico in occasione della manifestazione del 21 marzo