Comune di Napoli - Il Comune - il consiglio comunale - commissioni consiliari - news dalle commissioni - 23 giugno 2008
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23 giugno 2008

Settimana ricca di appuntamenti per le Commissioni consiliari. Dai problemi del complesso sportivo Collana alla questione de "La Rinascente", passando per Bagnoli Futura, i lavori in Via Marina e il sopralluogo effettuato dalla Commissione d'indagine sulle criticità dei cimiteri cittadini.
La prima a riunirsi, in data 17 giugno, è stata la Commissione Trasparenza, che si è occupata dei problemi del Collana, per poi ampliare il discorso al patrimonio di strutture sportive cittadine nel suo complesso, grazie anche alla presenza dell'Assessore al Sport Ponticelli. Per il Collana i problemi maggiori sono stati individuati nell'inagibilità della palestra principale, alcuni problemi agli spogliatoi e al muro di divisione con la scuola, proprietà della Regione, rapporti con le società che lo utilizzano e carenza di fondi. Quattro i milioni di euro necessari per l'impianto, con la speranza di coinvolgere altri soggetti pubblici e privati. La Commissione ha preannunciato un prossimo sopralluogo e la stesura di un documento per sollecitare un maggior impegno della Regione.
Il giorno successivo è stata la volta della Commissione di Vigilanza sull'Attività della Società Bagnolifutura, che ha visto la partecipazione anche dei vertici societari, Rocco Papa e Mario Hubler. Molti gli aspetti presi in considerazione, a cominciare dalla rimozione della colmata a mare, oggetto di apposito Accordo di Programma, su cui si è in attesa della determinazione del Ministero dell'Ambiente e su cui pende, secondo alcune voci, il parere negativo della Sovrintendenza. Tale incertezza si riflette negativamente sia sulla vendita dei suoli (e quindi sulla dotazione finanziaria della Bagnolifutura) che sulla realizzazione del porto canale. L'intera Commissione ha convenuto di chiedere uno specifico incontro al Commissario delegato alla rimozione della colmata, Massimo Menegozzi, al fine di acquisire elementi di certezza. Altri elementi emersi dell'incontro hanno riguardato la realizzazione del porto canale e l'acquisizione dei suoli del Demanio militare e quella, collegata, della costruzione degli alloggi da destinare, tra l'altro, agli attuali abitanti del borgo di Coroglio. Esaminati, inoltre, i dati relativi allo stato della bonifica e alla situazione finanziaria di Bagnolifutura.
Nello stesso giorno la Commissione d'indagine sulle criticità dei cimiteri cittadini, ha effettuato il primo di una serie di sopralluoghi nei cimiteri partenopei. Un tour di diverse ore che ha portato i Commissari all'impianto di cremazione, ai Giardinetti della Pietà, al Grande Ipogeo, al Pianto e all'ipogeo quadrato. Molte le problematiche rilevate: il forno crematorio ancora incompleto e la mancata realizzazione di 5 mila fosse da interro (per i due progetti occorrono 5 milioni di euro); edificazione selvaggia, che ha limitato l'offerta ai cittadini; carenze nelle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria; scarsa vigilanza e, in alcuni casi, mancanza di igiene e sicurezza; Il dissesto delle strutture e dell'ipogeo comunale; immondizia da far rimuovere e bare e resti mortali per cui vanno individuate sistemazioni più idonee. Fra i casi più gravi, i Commissari hanno potuto riscontrare il furto di una pavimentazione dell'800. Realizzato un dossier fotografico e, nelle prossime settimane, previsti una serie di convocazioni, come i vertici del Servizio Giardini e della Napoli Servizi, responsabili della manutenzione, la Polizia municipale, che si occupa della sorveglianza e i tecnici, per capire l'entità dei fondi da stanziare.
Il 19 giugno le Commissioni Mobilità e Manutenzione e Sicurezza Urbana hanno affrontato i ritardi nell'avvio dei lavori in Via Marina, che minacciano uno slittamento dei termini di ultimazione, previsti per il 30 novembre. Secondo quanto emerso nella seduta, i cantieri dovrebbero aprire i battenti entro questa settimana, con alcune modifiche rispetto ai progetti iniziali, che hanno prodotto anche delle economicità rispetto all'iniziale stanziamento finanziario: la non lateralizzazione delle rete tramviaria e lo stralcio dal progetto dei lavori previsti per le zone di Porto Salvo e Torrione. Previsto a breve un incontro con gli uffici interessati per una eventuale riqualificazione della zona del Carmine utilizzando le economie finanziarie del progetto di via Marina.
A chiudere la carrellata, la Commissione Innovazione e Sviluppo, che nella seduta del 20 giugno è tornata sulla questione de "La Rinascente". Forti critiche al comportamento della società sono state espresse dalla Commissione e dai rappresentanti sindacali. La questione principale è la salvaguardia dei livelli occupazionali (sono circa 80 i lavoratori coinvolti nella vertenza). La Commissione ha sollecitato il ricorso a tutte le soluzioni amministrative per la salvaguardati dei livelli occupazionali e una costante sorveglianza di Regione, Provincia e Comune per impedire il ricorso della società a soluzioni non idonee.