Il Maggio dei Monumenti quest'anno ha una colonna sonora d'eccezione, che trasforma di nuovo Napoli in una grande capitale della musica. Le note dei più grandi compositori della musica classica, napoletana e non, saranno interpretate e suonate dagli allievi dei due conservatori "San Pietro a Majella" di Napoli e "D. Cimarosa" di Avellino, e dai giovani musicisti dell' associazione Collegium Philarmonicum, che daranno un'anima ad alcuni dei luoghi più nascosti e suggestivi della città: la Chiesa dell'Incoronata e la Chiesa S. Anna dei Lombardi, oltre ai saloni dell'ex mensa e del Complesso S. Antoniello a Port'Alba dell'Università "Federico II". Questi siti, ogni venerdì, sabato e domenica diventeranno il palcoscenico dove giovani talenti perpetueranno la grande tradizione musicale napoletana