Comune di Napoli - I nostri video - Progetto "Tempi in gioco"
Contenuto della Pagina

Progetto "Tempi in gioco"

Estate: tempo di vacanze e giochi per i più piccoli, ma anche tempo di problemi per i genitori che, con la chiusura delle scuole, non sanno come seguire i propri figli e organizzare i propri impegni lavorativi. L'Assessorato ai Tempi della Città viene incontro proprio a quei genitori ancora impegnati nel lavoro durante il periodo di vacanza dei figli con il progetto "Tempi in gioco", promosso in collaborazione con l'Assessorato regionale all'Istruzione e quello comunale alle Politiche Sociali. "Tempi in gioco" è la prima iniziativa con la quale il Comune di Napoli dà attuazione alla "politica dei tempi urbani" prevista dalla Legge 53 del 2000. Le politiche temporali sono dunque realizzate e gestite dai Comuni per coordinare ed armonizzare tempi ed orari di funzionamento della città . L' iniziativa ha offerto nel mese di luglio a circa 500 bambini fra i 3 e gli 11 anni, attività di animazione ludico-ricreativa e sportiva, svoltesi in 10 scuole individuate nelle 10 Municipalità cittadine. Le attività prevedevano sia giochi d'acqua e manipolazione con pittura, das e pennarelli che gite in luoghi del tempo libero quali spiagge, piscine e parchi attrezzati. Nel corso delle attività sono stati coinvolti attivamente anche i genitori dei bambini ed in questa prima edizione l'Amministrazione ha voluto verificare il gradimento delle famiglie rispetto all'ipotesi di trasformare questa attività in un servizio a pagamento, diffuso in modo sistematico in tutta la città, individuando come centri di gioco una scuola per ogni quartiere. Il segreto del successo dell'iniziativa è stato senza dubbio il confronto e la collaborazione costante tra tutti i soggetti interessati, funzionari e dirigenti del Comune, responsabili scolastici, genitori, bambini e operatori del settore. Estate: tempo di vacanze e giochi per i più piccoli, ma anche tempo di problemi per i genitori che, con la chiusura delle scuole, non sanno come seguire i propri figli e organizzare i propri impegni lavorativi. L'Assessorato ai Tempi della Città viene incontro proprio a quei genitori ancora impegnati nel lavoro durante il periodo di vacanza dei figli con il progetto "Tempi in gioco", promosso in collaborazione con l'Assessorato regionale all'Istruzione e quello comunale alle Politiche Sociali. "Tempi in gioco" è la prima iniziativa con la quale il Comune di Napoli dà attuazione alla "politica dei tempi urbani" prevista dalla Legge 53 del 2000. Le politiche temporali sono dunque realizzate e gestite dai Comuni per coordinare ed armonizzare tempi ed orari di funzionamento della città . L' iniziativa ha offerto nel mese di luglio a circa 500 bambini fra i 3 e gli 11 anni, attività di animazione ludico-ricreativa e sportiva, svoltesi in 10 scuole individuate nelle 10 Municipalità cittadine. Le attività prevedevano sia giochi d'acqua e manipolazione con pittura, das e pennarelli che gite in luoghi del tempo libero quali spiagge, piscine e parchi attrezzati. Nel corso delle attività sono stati coinvolti attivamente anche i genitori dei bambini ed in questa prima edizione l'Amministrazione ha voluto verificare il gradimento delle famiglie rispetto all'ipotesi di trasformare questa attività in un servizio a pagamento, diffuso in modo sistematico in tutta la città, individuando come centri di gioco una scuola per ogni quartiere. Il segreto del successo dell'iniziativa è stato senza dubbio il confronto e la collaborazione costante tra tutti i soggetti interessati, funzionari e dirigenti del Comune, responsabili scolastici, genitori, bambini e operatori del settore.