Comune di Napoli - DEMO DAY EDIH HSL – CTE. Metalab Mani e Pixel: Il Futuro del Valore Artigiano
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DEMO DAY EDIH HSL – CTE

Metalab Mani e Pixel: Il Futuro del Valore Artigiano

 
Il progetto Infiniti Mondi - Casa delle Tecnologie del Comune di Napoli è nato dalla collaborazione tra soggetti operanti sul territorio partenopeo nei settori della ricerca, del trasferimento tecnologico e dell’open innovation - le Università di Napoli Federico II e L'Orientale, l'Accademia di Belle Arti di Napoli, Cefriel il Centro d'innovazione digitale del Politecnico di Milano, i Centri di Competenza MedITech 4.0 e CeRICT quali partner tecnologici, l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, insieme alle imprese innovative TIM, Spicy e One More Pictures - sotto la regia del Comune di Napoli, che vede in questo progetto un volano significativo dello sviluppo tecnologico del proprio territorio. L’iniziativa si focalizza sull’applicazione delle tecnologie nei settori della cultura e della creatività, ambiti chiave per la città.
Le partnership avviate hanno consolidato il percorso di sviluppo e creato un legame concreto tra Comune e innovazione, dando vita a un modello collaborativo che supera i confini locali. A due anni dall’inizio del progetto, il vero punto di forza si conferma la capacità di fare sistema, connettendo competenze, territori e attori diversi, confermando la vocazione di Napoli come città aperta all’innovazione e alla cooperazione.

Si è svolto all’Albergo dei Poveri il “Demo Day EDIH HSL & CTE Infiniti Mondi - Innovare il patrimonio culturale e l'artigianato: un viaggio tra le eccellenze del Mezzogiorno”, un appuntamento che ha messo al centro il ruolo strategico delle Industrie Creative e Culturali nella crescita economica del territorio.
Un incontro che ha raccontato soluzioni, visioni e tecnologie nate per sostenere imprese culturali e artigiane, valorizzando le radici del patrimonio del Sud attraverso strumenti innovativi.

Protagonisti dell’iniziativa, l’EDIH Heritage Smart Lab, hub nazionale per la transizione digitale del patrimonio culturale coordinato da Basilicata Creativa, e il progetto MIMIT Casa delle Tecnologie Emergenti “Infiniti Mondi”, promosso dal Comune di Napoli: due realtà che, insieme, stanno aprendo nuove strade nel Metaverso, nel Web3, nel Gaming, nel Digital Storytelling, nel Quantum Computing e nel 5G.Insieme a Meditech e Spicy, partners di EDIH HSL, sono intervenuti il Cluster Basilicata Creativa e il Comune di Napoli. Protagoniste della mattinata sono state le imprese che hanno presentato alcune tecnologie innovative e loro applicazioni  all'industria creativa e culturale.  

Il Demo Day ha creato un ponte tra questi progetti, diventando una vera e propria vetrina di sperimentazione per tecnologie e soluzioni dedicate alla trasformazione dei processi creativi e produttivi, tra le quali:
- il Presepe Virtuale per la valorizzazione della tradizione presepiale campana attraverso tecnologie digitali e immersive
- Tour immersivi, avatar 3D E training AR per innovare la comunicazione e la formazione
- modelli 3D di siti storici e archeologici – come l’Albergo dei Poveri e Marianna - a Capa e Napule – modalità innovative di esplorare e valorizzare i beni culturali in un ambiente digitale
- Piattaforma Blockchain per la Certificazione e la Pubblicazione di Opere d’Arte Digitali
- Sistema NFC per la Fruizione e la Gestione di Contenuti Digitali su Opere d’Arte
- Database semantici e sviluppo di AI-Agents, per ottimizzare risorse e processi nei settori ICC, Health-care e ICT.
   Spazio anche all’artigianato contemporaneo con l’evento speciale del Metalab “Mani e Pixel: il futuro del valore artigiano”. Il laboratorio dedicato alla contaminazione tra artigianato e innovazione: un luogo dove il “saper fare” si incontra con la fabbricazione digitale, il design computazionale e le nuove tecnologie per dare forma a prodotti, processi e modelli creativi del futuro.  L'avvento pervasivo delle tecnologie digitali rappresenta una minaccia all'autenticità del "fatto a mano" o, al contrario, la sua più grande opportunità di evoluzione? L'incontro "Mani e Pixel" ha esplorato questa affascinante dicotomia, ponendo al centro la necessità di conservare il valore inestimabile delle produzioni artigianali in un mondo connesso. Diego Del Pozzo, Giornalista e Docente Accademia di Belle Arti di Napoli, ha guidato il dialogo sull'impatto culturale di questa transizione. Amleto Picerno Ceraso, Founder Medaarch, Docente Università Federico II, ha evidenziato come le nuove tecnologie – dalla progettazione 3D alla fabbricazione digitale, dall'e-commerce alle strategie di narrazione online – stiano ridefinendo la figura stessa dell'artigiano. Non si tratta solo di adottare nuovi strumenti, ma di abbracciare una nuova cultura del digitale: un mindset che permette di innovare i processi, raggiungere mercati globali e valorizzare l'unicità del proprio saper fare, senza snaturarlo. Francesca Cocco, Esperta di Sviluppo di Mercato, ha illustrerato come il digitale possa diventare un alleato strategico per lo sviluppo commerciale e la penetrazione in nuovi mercati.
Un evento che conferma Napoli come uno dei luoghi più vivaci e visionari dell’innovazione italiana.