La Fontana degli Incanti, originariamente eretta nel 1541 in Piazza del Porto per volere del viceré Don Pedro di Toledo e opera di Giovanni Merliano da Nola, ha una storia ricca di fascino.
Nel corso dei secoli, la fontana subì vari restauri: danneggiata durante i tumulti di Masaniello nel 1647, fu riparata da Francesco Castellano e Antonio Iodice sotto la supervisione di Francesco Antonio Picchiatti.
Nel 1834, l'architetto Pietro Bianchi, noto per la Basilica di San Francesco di Paola, la ricostruì completamente.
Durante il Risanamento di fine Ottocento, la fontana fu smontata e successivamente ricollocata a Posillipo, dove si trova tuttora.
Nel 2024, la fontana è stata restaurata e ha riacquistato il suo antico splendore, con la ricollocazione dei leoni in pietra ritrovati dopo quarant'anni nei sotterranei del Maschio Angioino.

