
È con orgoglio ed entusiasmo che la Città di Napoli ha preparato il suo percorso di candidatura al Forum Universale delle Culture del 2013, un appuntamento di rilievo nel corso del quale culture e cittadini di tutto il mondo si confronteranno e dialogheranno tra loro in modo aperto e creativo.
Quando l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione la Scienza e la Cultura (UNESCO) decise, nel 1997, di dare vita a questo grande evento, nacque un progetto che è divenuto nel tempo molto più di un avvenimento culturale, trasformandosi in un luogo ideale nel quale si celebrano le diversità dei popoli e si cerca nel dialogo il punto d'incontro possibile tra le varie opinioni.
In questo contesto si è poi incardinato il dibattito su alcune delle questioni sociali più urgenti che l'umanità deve affrontare nel nostro secolo e, in questo scenario, Napoli si è candidata a parlare di pace, di solidarietà, di sviluppo sostenibile e la nostra città, con la storia e la multiculturalità che le deriva dalla sua posizione nel Mediterraneo, è davvero una cornice straordinariamente adeguata a questo evento. Un incontro di culture che potrà essere occasione di dialogo, di festa e di riflessione, alla ricerca di nuove idee per affidare all'umanità un mondo migliore.
Il Sindaco di Napoli
Rosa Iervolino Russo
L'idea di ospitare a Napoli un'edizione del Forum Universale delle culture risale al maggio 2002, quando il Sindaco di Barcellona Joan Clos, il Presidente della Regione Campania On. Antonio Bassolino, il Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino hanno siglato il "Protocollo di Amicizia e cooperazione" tra le città di Barcellona, Napoli e la Regione Campania. E' in quest'occasione che comincia a delinearsi il progetto di Napoli per il Forum delle Culture. Questo percorso di cooperazione tra le città si è consolidato negli anni grazie ai continui rapporti con la Fundaciòn di Barcellona ed è culminato, nel settembre 2006, quando l'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nicola Oddati, ha avviato il percorso della candidatura della città a sede del Forum Universale delle Culture.

Il Comitato Promotore, nominato dal Sindaco Rosa Iervolino Russo e presieduto da Nicola Oddati, ha cominciato a lavorare da subito sul progetto e sui contenuti; a giugno 2007 il Sindaco di Napoli invia una proposta formale alla Fundaciòn di Barcellona, col materiale ed il progetto completo relativo alle opere pubbliche e ai contenuti culturali dell'evento che la città si proponeva di ospitare nel 2013.
Tra le strategie individuate dal Comitato Promotore, nell'ambito del progetto di candidatura di Napoli al Forum, un ruolo fondamentale era rivestito dalla partecipazione di Napoli all'edizione del 2007 di Monterrey. Napoli è stata quindi l'unica città, a Monterrey, ad avere l'onore di un proprio spazio espositivo, contribuendo inoltre con mostre d'arte, spettacoli musicali, eventi culturali e gastronomici di altissimo livello al successo dell'evento messicano. Il successo degli ottanta giorni di presenza della cultura partenopea in Messico è stato suggellato dalla cerimonia conclusiva del Forum di Monterrey, che Napoli ha organizzato in Plaza 400 años, aderendo alla richiesta della Fondazione messicana.
È anche grazie alla partecipazione a Monterrey che il 19 dicembre 2007 Napoli viene scelta come capitale mondiale delle culture per il 2013. La decisione è presa all'unanimità a Barcellona dalla Fundaciòn Forum Universale delle culture, presieduta dal Sindaco della città catalana Jordi Hereu, al termine di una riunione straordinaria nella quale l'Assessore Oddati espone l'intero progetto infrastrutturale e culturale per il 2013.