Comune di Napoli - Municipalità 1 - Chiaia, Posillipo, San Ferdinando - Certificato di Idoneità abitativa dell’alloggio
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Certificato di Idoneità abitativa dell’alloggio

Il certificato di idoneità abitativa dell'alloggio è richiesto nell'ambito delle procedure di competenza della Questura e della Prefettura per il rilascio dei permessi per l'ingresso e soggiorno in Italia di cittadini extracomunitari per lavoro subordinato o per lavoro autonomo nonché per il ricongiungimento familiare (Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" e relativo regolamento di attuazione: D.P.R. 394/1999).

Esso attesta l'idoneità dell'alloggio ad ospitare un certo numero di persone in rapporto al numero e alla superficie dei vani e la rispondenza dello stesso alloggio ai requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione stabiliti dal Decreto del Ministero della Sanità del 5 luglio 1975 e non costituisce alcuna certificazione di conformità edilizia, urbanistica ed impiantistica.

Le modalità procedurali per il rilascio del certificato di idoneità abitativa dell'alloggio sono stabilite con Disposizione del Direttore Generale n. 81 del 31/12/2024.
 
A decorrere dal 1°febbraio 2025 la procedura vigente per il rilascio, il rinnovo ed il duplicato dei certificati di idoneità abitativa degli alloggi è la seguente:

Accettazione delle istanze da parte del Nucleo di Idoneità Abitativa della Polizia Locale:

Le istanze andranno presentate via PEC al Nucleo di Idoneità Abitativa della Polizia Locale polizialocale.nucleoabitativo@pec.comune.napoli.it mediante compilazione di apposito modello (Modello_1) firmato digitalmente dal tecnico incaricato, con allegata la relativa delega da parte del richiedente (Modello_2);
Alle istanze andrà allegato anche il modello di attestazione del pagamento dell’imposta di bollo (Modello_AB) per la presentazione dell’istanza, sbarrando quindi la prima casella per “Istanza”;

ATTENZIONE: le istanze dovranno essere corredate di ricevuta del pagamento dei diritti di istruttoria effettuato in forma telematica attraverso la piattaforma “PartenoPay”, così come statuito da D.G.C. n. 629/2024.
Il pagamento dei diritti di istruttoria secondo le tariffe di cui alla D.G.C. n. 629 del 30/12/2024 sarà effettuato in forma telematica attraverso la piattaforma “PartenoPay”, per un importo pari a:
- € 20,00 per nuova istanza per idoneità abitativa;
- € 10,00 per rinnovo istanza per idoneità abitativa;
- € 10,00 per duplicato istanza per idoneità abitativa.

N.B. In caso di attesa dell’adeguamento della piattaforma per il pagamento telematico, i diritti d’istruttoria vanno pagati tramite modalità attualmente in vigore.

Lavorazione delle istanze da parte della Municipalità:

Il Nucleo di Idoneità Abitativa della Polizia Locale, una volta acquisita l’istanza al Protocollo Generale, la trasmetterà – mediante lo stesso sistema di gestione documentale – alla competente Municipalità ai fini della relativa istruttoria e del rilascio del relativo Provvedimento.
Previamente al rilascio dell’attestazione di idoneità, la Municipalità competente avrà cura di verificare l’acquisizione a mezzo PEC del modello di attestazione del pagamento (imposta di bollo per l’emanazione del provvedimento - Modello_AB) per la presentazione dell’istanza, sbarrando stavolta la seconda casella per “Rilascio”.

• Trasmissione del provvedimento:

Il provvedimento finale, una volta acquisito al Protocollo Generale da parte della competente Municipalità, è trasmesso al Nucleo di Idoneità Abitativa della Polizia Locale ai fini dell’aggiornamento del “registro unico” delle istanze e della notifica a mezzo PEC al soggetto che ha presentato l’istanza (tecnico incaricato/richiedente), alle competenti autorità di pubblica sicurezza (Prefettura / Questura).

Documentazione essenziale

 

A seconda dei casi (richiesta di nuovo certificato, rinnovo e/o duplicato di un certificato già rilasciato) la documentazione essenziale, pena l'irricevibilità è la seguente:

 

Istanza finalizzata al rilascio del certificato

1. Istanza redatta in bollo debitamente compilata a cura del tecnico incaricato sulla base di apposita modulistica predisposta dall'Amministrazione Comunale con allegata delega (Modelli AVV-1 e AVV-2).
2. Ricevuta del pagamento dei diritti di istruttoria effettuato in forma telematica attraverso la piattaforma “PartenoPay” per € 20,00.
3. Copia di un documento di riconoscimento del tecnico in corso di validità.
4. Copia del tesserino di appartenenza del tecnico all'Albo professionale.
5. Copia di un documento di riconoscimento del delegante (interessato, locatario o proprietario) in corso di validità.
6. Copia di un documento di riconoscimento della persona o delle persone a favore delle quali è richiesto il certificato in corso di validità.
7. Nel caso in cui il delegante sia il conduttore dell'immobile, copia di contratto di locazione debitamente registrato presso l'Agenzia delle Entrate più originale in visione.
8. Se il contratto di locazione è scaduto, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà del proprietario sul rinnovo del contratto (Modello AVV-3) nonché copia conforme all'originale della ricevuta di pagamento dell'ultima annualità di registrazione.
9. Nel caso in cui il delegante sia il proprietario dell'immobile, copia dell'atto di proprietà con allegata dichiarazione di conformità della copia all'originale (Modello AVV-4).
10. Atto di assenso del proprietario e/o dei comproprietari a che il conduttore conceda ospitalità nell'alloggio di sua proprietà (Modello AVV-5).
11. Relazione tecnica asseverata in cui sia dichiarata la conformità dell'alloggio al Decreto del Ministero della Sanità del 5 luglio 1975 e, conseguentemente, al numero massimo di occupanti.
La relazione tecnica asseverata include apposito abaco delle superfici con indicazione delle destinazioni d'uso dei vani d'abitazione, delle relative altezze interne e dei rapporti areo-illuminanti.
12. Rilievo grafico planimetrico con data, firma e timbro, quotato e con indicazione del nome del proprietario, indirizzo, piano, interno, identificativi catastali, più planimetria e visura catastale storica e attuale.
13. Per la richiesta del certificato in virtù del D.L. n. 34 del 19/05/2020, art.103 - emersione di rapporto di lavoro irregolare, allegare alla istanza in duplice copia modello di ospitalità ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 286/1998 - da inoltrare all'autorità di Pubblica Sicurezza, nonché ricevuta di registrazione dell'inoltro della richiesta di nulla osta con identificativo domanda presso la Prefettura di Napoli Sportello Unico per l'Immigrazione.
14. Modello 0, checklist rilevamento requisiti.
 

Istanza finalizzata al rilascio di duplicati del certificato

1. Istanza redatta in bollo debitamente compilata a cura del tecnico incaricato sulla base di apposita modulistica predisposta dall'Amministrazione Comunale con allegata delega (Modelli AVV-7 e AVV-8).
2. Ricevuta del pagamento dei diritti di istruttoria effettuato in forma telematica attraverso la piattaforma “PartenoPay” per €10,00.
3. Copia di un documento di riconoscimento del tecnico in corso di validità.
4. Copia del tesserino di appartenenza del tecnico all'Albo professionale.
5. Copia di un documento del delegante (interessato, locatario o proprietario) in corso di validità.
6. Copia di un documento di riconoscimento della persona o delle persone a favore delle quali è richiesto il duplicato del certificato.
7. Se il contratto di locazione è scaduto, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà del proprietario sul rinnovo del contratto (Modello AVV-3) nonché copia conforme all'originale della ricevuta di pagamento dell'ultima annualità di registrazione.
8. Copia di apposita denuncia agli organi competenti dello smarrimento del Certificato originale.
 

Istanza finalizzata al rinnovo del certificato

1. Istanza redatta in bollo debitamente compilata a cura del tecnico incaricato sulla base di apposita modulistica predisposta dall'Amministrazione Comunale con allegata delega (Modelli AVV-9 e AVV-10).
2. Ricevuta del pagamento dei diritti di istruttoria effettuato in forma telematica attraverso la piattaforma “PartenoPay” per €10,00.
3. Copia di un documento di riconoscimento del tecnico in corso di validità.
4. Copia del tesserino di appartenenza del tecnico all'Albo professionale.
5. Copia di un documento del delegante (interessato, locatario o proprietario) in corso di validità.
6. Copia di un documento di riconoscimento della persona o delle persone a favore delle quali è richiesto il rinnovo del certificato.
7. Copia del nuovo contratto di locazione debitamente registrato presso l'Agenzia delle Entrate più originale in visione ovvero di qualsiasi atto attestante la titolarità del nuovo soggetto delegante (interessato, locatario, proprietario) a richiedere il rinnovo del certificato.
8. Atto di assenso del proprietario e/o dei comproprietari a che il conduttore conceda ospitalità nell'alloggio di sua proprietà (Modello AVV-5).
9. Dichiarazione sostitutiva resa dal tecnico incaricato in merito alla sussistenza delle medesime condizioni esistenti al momento del precedente rilascio (Modello AVV-11).

Il termine per il rilascio/rinnovo del certificato e/o di eventuali duplicati è di 30 giorni dalla presentazione della richiesta.
Se è necessario integrare o regolarizzare la domanda, il termine si interrompe e decorre un nuovo termine di trenta giorni dalla presentazione delle integrazioni ovvero dalla regolarizzazione.
Gli uffici competenti effettuano controlli delle dichiarazioni presentate, anche mediante appositi sopralluoghi eseguiti a campione o qualora dall'esame della documentazione emergano dubbi in merito alla veridicità delle dichiarazioni presentate.


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