Comune di Napoli - Commissariato emergenza traffico e mobilità - interventi - realizzazione parcheggi - Realizzazione del Parcheggio di scambio integrato Bagnoli
Contenuto della Pagina

Realizzazione del Parcheggio di scambio integrato Cod. nA18 Bagnoli 1a Annualita' del P.U.P.

Descrizione dell'intervento

La realizzazione della struttura del parcheggio pubblico Bagnoli, rientra nelle previsioni del Programma Urbano Parcheggi del Comune di Napoli, la cui attuazione mira a contribuire alla risoluzione della congestione del traffico veicolare nel territorio cittadino, mediante la realizzazione di una rete di parcheggi pubblici e privati con l'obiettivo di decongestionare il centro favorendo l'uso del trasporto pubblico.
Il parcheggio di Bagnoli, di scambio integrato per complessivi 361 posti auto, prevede la realizzazione, presso Viale della Liberazione, di una struttura sviluppata su tre livelli interrati, per un totale di n. 361 posti auto, con spazi comuni e attrezzatura sportiva.

Tempi

Per il parcheggio pubblico di scambio integrato denominato "nA18 - Bagnoli", con decreto commissariale n. 10 del 15/05/2007, è stato approvato il verbale di gara e la conseguente aggiudicazione definitiva per l'appalto integrato relativo alla progettazione esecutiva e realizzazione.
Completato il progetto esecutivo, redatto a cura dell'impresa aggiudicataria dell'appalto integrato, i lavori sono stati avviati nel mese di giugno 2007.
In corso d'opera è stato necessario provvedere ad una modifica progettuale delle opere strutturali di contenimento e pertanto, con decreto n. 41 del 12/06/08 è stato approvato l'ulteriore progetto presentato dall'aggiudicatario con l'obiettivo di ricondurre i tempi di esecuzione a quelli approvati. I lavori sono ripresi in data 30 giugno 2008 e termineranno, come da nuovo cronoprogramma presentato, in data 29 maggio 2009.

Costo complessivo

Il costo complessivo del parcheggio Bagnoli è di 7.614.079,00 Euro.

Copertura finanziaria ed eventuale fabbisogno

La realizzazione del parcheggio è finanziata per il 30% con fondi regionali e per il 70%, con fondi comunali.