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Il Presidente Impegno incontra il corpo consolare di Napoli
In occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno il Presidente Leonardo Impegno, nella sala consiliare di Via Verdi, ha incontrato insieme ai rappresentanti comunali, il Corpo consolare di Napoli. "Chiedo scusa a nome della città ai turisti e agli stranieri" ha detto Impegno riferendosi all'emergenza rifiuti e alle condizioni di vivibilità di Napoli, e chiedendo ai rappresentanti stranieri un aiuto per riconquistare la fiducia della città. Il console britannico Michael Burgoyne, decano del Corpo consolare di Napoli, è intervenuto a nome dei 67 consoli affermando che "le istituzioni e i cittadini napoletani hanno nel Corpo consolare un fedele e convinto alleato". Il Vice Sindaco Santangelo ha, invece, evidenziato l'importanza dell'incontro con i Consoli "che ha un significato di amicizia verso tutti i Paesi" ha detto richiamando l'impegno dell'Italia a dare un segno di pace. La Festa si è conclusa con un breve concerto della giovane violoncellista Manuela Albano che ha regalato un emozionante momento di musica classica eseguendo tre Suite di Bach e concludendo così l'incontro con i rappresentanti stranieri.
In occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno il Presidente Leonardo Impegno, nella sala consiliare di Via Verdi, ha incontrato insieme ai rappresentanti comunali, il Corpo consolare di Napoli. "Chiedo scusa a nome della città ai turisti e agli stranieri" ha detto Impegno riferendosi all'emergenza rifiuti e alle condizioni di vivibilità di Napoli, e chiedendo ai rappresentanti stranieri un aiuto per riconquistare la fiducia della città. Il console britannico Michael Burgoyne, decano del Corpo consolare di Napoli, è intervenuto a nome dei 67 consoli affermando che "le istituzioni e i cittadini napoletani hanno nel Corpo consolare un fedele e convinto alleato". Il Vice Sindaco Santangelo ha, invece, evidenziato l'importanza dell'incontro con i Consoli "che ha un significato di amicizia verso tutti i Paesi" ha detto richiamando l'impegno dell'Italia a dare un segno di pace. La Festa si è conclusa con un breve concerto della giovane violoncellista Manuela Albano che ha regalato un emozionante momento di musica classica eseguendo tre Suite di Bach e concludendo così l'incontro con i rappresentanti stranieri.
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