Comune di Napoli - Chiesa San Pietro a Maiella
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Chiesa San Pietro a Maiella

 

Chiesa di San Pietro a Majella
La chiesa di S. Pietro a Majella fu eretta in forme gotiche, nei primi anni del trecento, ed è dedicata a Pietro Angeleri da Morrone, eremita della Maiella, che fu eletto papa con il nome di Celestino V. La chiesa ha subito nel corso dei secoli significative trasformazioni a partire dal quattrocento ma la sua radicale trasformazione fu operata nella metà seicento, quando fu adattata ai canoni barocchi con l’inserimento di marmi e di stucchi che coprirono le forme acute e trasformarono la solennità in sfarzo barocco.
Obiettivo primario dell’intervento è stata la messa in sicurezza dell’edificio, attraverso opere di assicurazione statica, prevedendo interventi “migliorativi” dell’intera fabbrica consistenti nello smontaggio integrale del tetto di copertura esistente, nel restauro delle singole capriate lignee, nonché in una bonifica generale delle superfici murarie orizzontali e verticali danneggiate dalle infiltrazioni delle acque meteoriche.
Considerato il precario stato in cui versavano la copertura e la struttura del tetto si è scelto di intervenire con uno smontaggio per parti, previa installazione di una copertura provvisoria, e contestuale ricostruzione delle parti ammalorate delle capriate mediante l’inserimento di apposite protesi in legno al fine di garantire efficienza e sicurezza delle singole membrature nel rispetto dello schema statico della struttura e dell’aspetto estetico delle membrature. Inoltre per un miglioramento complessivo della statica dell’edificio è stata realizzata un’adeguata opera di incatenamento murario in sommità con la predisposizione di un vincolo tra capriata, catena e appoggio. Il delicato intervento in copertura si è concluso con la sostituzione di alcuni tiranti lignei con nuovi tiranti in acciaio per sostenere la struttura lignea del cassettonato e l’esecuzione di una nuova struttura lignea secondaria idonea a sorreggere il pacchetto tetto. Realizzato l’intervento strutturale si è intervenuti sulla valorizzazione complessiva degli spazi interni con opere di restauro di beni artistici ivi custoditi. In particolare le operazioni di restauro dei beni artistici hanno riguardato il cassettonato ligneo della navata e del transetto, gli affreschi e l’apparato decorativo delle cappelle laterali, tra le quali la cappella Leonessa e la cappella Stinga.


 

Stato dell’intervento

CONCLUSO

Proprietà

Agenzia del Demanio dello Stato

Fruibilità

Fruibile - Convenzione d’uso da stipulare

Progetto definitivo

Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli – Ente Parco Archeologico di Pompei - Segretariato regionale MIC per la Campania - Direzione Regionale MIC Musei Campania -

Progetto esecutivo strutturale ed esecuzione lavori

Cuzzolino costruzioni soc. coop. a r.l.

Direzione dei lavori

Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli

Collaudo

Comune di Napoli - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli - Direzione Regionale MIC Musei Campania

Importo iniziale finanziamento POR Campania FESR

€ 3.000.000,00

Importo finanziamento ribasso offerto gara lavori

€ 1.945.784,77

Importo speso e rendicontato POR Campania FESR

€ 1.777.147,03
(di cui € 1.775.033,87 sul POR FESR 2014/2020 e € 2.113,16 sul POR FESR 2007/2013)

Altro finanziamento

Cofinanziamento comunale

 
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