Comune di Napoli - Roberto Coda Zabetta - Cantiere 1 / Terrazzo
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Roberto Coda Zabetta - Cantiere 1 / Terrazzo

Roberto Coda Zabetta - Cantiere 1 / Terrazzo
Roberto Coda Zabetta
Cantiere 1 / Terrazzo
a cura di Maria Savarese
Dal 28 agosto al 14 ottobre 2017

Opening 22 settembre ore 16
Complesso SS. Trinità delle Monache, ex Ospedale Militare, Napoli



Uno studio artistico a cielo aperto in un luogo pubblico, ma accessibile solo da alcuni punti della città. Cantiere 1 / Terrazzo è il nuovo progetto di Roberto Coda Zabetta per il complesso della SS. Trinità delle Monache, poiex Ospedale Militare di Napoli, promosso dal Comune di Napoli-Assessorato alla Cultura e Turismo,in collaborazione con l'Assessorato all'Urbanistica e ai Beni Comuni e con l' Unità di progetto interdirezionale "Coordinamento
progetti URBACT e Reti per lo Sviluppo di Politiche Urbane Integrate" nell'ambito della rete europea 2nd Chance del programma URBACT III, di cui il Comune di Napoli è capofila.
Cantiere 1 / Terrazzo ha ricevuto il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
Prima tappa di un lavoro che toccherà altre città in Italia e nel mondo, alla cui base vi è un rapporto di reciproca implicazione tra pittura, architettura e territorio, il progetto - a cura di Maria Savarese - inteso come un percorso itinerante, sarà inaugurato il 22 settembre 2017, alle ore 16 in uno dei luoghi più suggestivi del centro storico di Napoli il Complesso della SS. Trinità delle Monache, attualmente oggetto di un processo di progettazione
partecipata che coinvolge cittadini e amministrazione comunale con l'impegno di realizzare un piano di azione per il recupero, la rifunzionalizzazione e lagestione del complesso.
Roberto Coda Zabetta lavorerà alla realizzazione di un grande intervento pittorico sul terrazzo di copertura dell'ex ospedale militare, esperienza inedita che viene realizzata per la prima volta.
I giorni in cui l'azione e lo svolgimento dell'opera, a campiture di colore concentriche, saranno seguiti e documentati dal fotografo e filmaker Henrik Blomqvist, con contributi video, oltre che della curatrice, di Ilaria Bonacossa (già direttrice del Museo di Villa Croce, Genova, e attuale direttrice di ARTISSIMA, Torino), di Nino Daniele (Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli) e Andrea Viliani (direttore del museo Madre di Napoli).
L'opera sarà visibile fino al 14 ottobre 2017 da tutta la zona collinare di Napoli retrostante il complesso architettonico, interagendo quindi con la città stessa di cui diviene elemento tissutale. Un intervento di arte pubblica per la città, che vede coinvolto un intero edificio del suo patrimonio architettonico.