
L'11 ottobre, con Il Forum di apertura, si è dato avvio al processo di pianificazione strategica. Si apre così una nuova fase di confronto ed elaborazione nella vita della città di Napoli che, allineandosi alle più importanti città europee ed italiane, si dota di una pianificazione strategica, che le consentirà di promuovere qualità e sviluppo, con politiche innovative in grado di dare impulso al progresso sociale, economico e civile, completando e mettendo a sistema i programmi in itinere.
La costruzione del Piano strategico della città è uno dei pilastri del programma del Sindaco e coinvolge tutti i protagonisti della vita della città: l'insieme delle forze sociali e produttive, il mondo dell'associazionismo, il mondo delle professioni, delle competenze e della ricerca; l'insieme delle istituzioni e dei luoghi della rappresentanza istituzionale.
Chiamati a partecipare ad una fase di confronto, raccolta di idee e definizione di scelte condivise che dovranno portare alla individuazione, fra i progetti proposti e quelli gia intrapresi, di alcuni grandi progetti integrati di alto valore simbolico e economico - territoriale che agiranno da catalizzatori e moltiplicatori di iniziative complementari.
L'iniziativa parte dalla volontà di costruire collettivamente una Napoli "fuoco" del Mediterraneo, fonte di energie creative e di competenze e luogo centrale di flussi verso l'Oriente mediante un processo di partecipazione ampio e articolato.
I primi ed importanti temi su cui si comincerà a discutere riguarderanno la capacità di governance, la valorizzazione del centro storico e delle periferie urbane, la connessione tra crescita economica, le politiche di coesione sociale e politiche per l'occupabilità, l'azione di contrasto alla criminalità economica e alle forme di illegalità diffuse.
Si tratta di far scendere in campo la Napoli fattiva, che produce, lavora, crea, che vuole crescere e dare il suo contributo ad un processo di sviluppo del territorio. La parte sana e maggioritaria della cittadinanza deve sentirsi coinvolta in un patto ed in uno sforzo collettivo che sancisca, definitivamente, il rilancio della nostra città.
L'Assessore al Piano strategico
Nicola Oddati