All'avvicinarsi della fatidica data della chiusura degli OPG, una data che mette in agitazione tutti: quelli che si aspettavano accadesse, quelli che hanno lavorato per ritardarla, quelli che si aspettano una ulteriore proroga, questa mostra, invece, ha lo scopo di fare evadere dalla struttura psichiatrico giudiziaria la storia e le storie che hanno caratterizzato questi non luoghi.
In questi luoghi/non luoghi sonoaccaduti eventi che sono riusciti ad evadere, magari senza ce se ne accorgesse troppo. Documentari, fotografie, spettacoli teatrali, psicoterapie, ed altro.
La mostra darà spazio ad alcune di queste straordinarie evasioni, che rappresentano un superamento non solo del manicomio ma anche della logica manicomiale che si cela dietro ogni riforma che riguarda la cura ed il trattamento della malattia mentale.
A pochi giorni dalla chiusura degli OPG la Mostra vuole proporre uno sguardo su quello che è stato [l'Orrore], per avvertire di quello che potrebbe essere [l'Errore].
La Mostra aderisce all'appello al digiuno di StopOpg.