
Il 1° luglio 2013 la Croazia diventerà ufficialmente il 28° Stato membro dell'Unione Europea ma non entrerà né nell'area euro né farà parte degli accordi di Schengen.
La decisione è stata resa definitiva dal referendum sull'adesione all'Ue tenutosi il 22 gennaio scorso: il 67,7% dei croati ha detto sì nonostante i pressanti timori degli euroscettici per il possibile riversamento in Croazia di migliaia di immigrati.
Per ciò che riguarda l'iter di adesione, la Croazia ha presentato domanda il 21 febbraio 2003 e la Commissione europea ha suggerito di farla diventare candidato ufficiale il 20 aprile 2004, status riconosciuto dal Consiglio europeo il 18 giugno 2004; i negoziati di adesione sono cominciati il 3 ottobre 2005.
A rappresentare la Croazia nel Parlamento Europeo vi saranno 12 deputati eletti il 14 aprile scorso che avranno il mandato limitato a un anno e resteranno in carica fino alle prossime elezioni europee nel 2014, quando passeranno a 11; inoltre, godrà di 7 voti nel Consiglio dell'Unione Europea e avrà diritto ad un Commissario: il candidato croato Neven Mimica, con delega alla protezione del consumatore.
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