Comune di Napoli - Facciamo un pacco alla camorra
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Facciamo un pacco alla camorra

I paccheri di don Diana, i sott'oli a marchio Terra Nostra, Arte e Core, Fuori di Zucca, il caffè a marchio Lazzarelle, la cioccolata biologica di Nuova Cucina Organizzata, questi i prodotti che nascono dalle terre confiscate alla camorra. Facciamo un pacco alla camorra, è l'iniziativa presentata oggi al teatro San Carlo, un confezione regalo creata e nata dall'impegno di diverse cooperative sociali e promossa dal Comitato don Peppe Diana. Intervenuto alla presentazione dell'iniziativa, il Sindaco de Magistris che ha dichiarato: " Il pacco è la dimostrazione che con la confisca e riutilizzo dei beni della camorra si crea un'utilità sociale ed anche economica perché i beni che vengono messi in vendita, su iniziativa delle cooperative sono la dimostrazione che lo stato e le istituzioni si riappropriano del territorio". Il presidente del Consiglio Comunale, intervenuto, Raimondo Pasquino, tra i principali promotori dell'evento, ha lodato l'impegno dei giovani che con le scuole lavorano per creare quella cultura della legalità che rappresenta l'antitesi della camorra. I prodotti sono in vendita nella bottega dei sapori e dei saperi della legalità nei locali del Palazzo della Regione in via Santa Lucia. I paccheri di don Diana, i sott'oli a marchio Terra Nostra, Arte e Core, Fuori di Zucca, il caffè a marchio Lazzarelle, la cioccolata biologica di Nuova Cucina Organizzata, questi i prodotti che nascono dalle terre confiscate alla camorra. Facciamo un pacco alla camorra, è l'iniziativa presentata oggi al teatro San Carlo, un confezione regalo creata e nata dall'impegno di diverse cooperative sociali e promossa dal Comitato don Peppe Diana. Intervenuto alla presentazione dell'iniziativa, il Sindaco de Magistris che ha dichiarato: " Il pacco è la dimostrazione che con la confisca e riutilizzo dei beni della camorra si crea un'utilità sociale ed anche economica perché i beni che vengono messi in vendita, su iniziativa delle cooperative sono la dimostrazione che lo stato e le istituzioni si riappropriano del territorio". Il presidente del Consiglio Comunale, intervenuto, Raimondo Pasquino, tra i principali promotori dell'evento, ha lodato l'impegno dei giovani che con le scuole lavorano per creare quella cultura della legalità che rappresenta l'antitesi della camorra. I prodotti sono in vendita nella bottega dei sapori e dei saperi della legalità nei locali del Palazzo della Regione in via Santa Lucia.