Comune di Napoli - 23/09/2009 - Emergenza voragini via S. Carlo alle Mortelle
Contenuto della Pagina

23/09/2009 - Emergenza voragini via S. Carlo alle Mortelle

Lo sprofondamento nella chiesa di via S. Carlo alle Mortelle
Lo sprofondamento nella chiesa di via S. Carlo alle Mortelle

Il 23 settembre 2009 alle ore 4.00 perveniva al Turno di Guardia H24 di Protezione Civile segnalazione del Centro Radio di Polizia Locale relativa a dissesto stradale di notevole entità in zona San Carlo alle Mortelle.

Il tecnico di Turno di Guardia interveniva sul luogo ove era già presente squadra del Comando Provinciale Vigili del Fuoco per i primissimi interventi e pattuglia del Servizio Autonomo Polizia Locale per l'interdizione al transito veicolare.
 
Dalle verifiche effettuate si rilevava:

 
  • voragine interessante la sede stradale di Via San Carlo alle Mortelle, sita accosto lato destro della carreggiata in direzione Piazzetta Mondragone all'altezza del muro della Chiesa di San Carlo alle Mortelle;
  • voragine interessante la pavimentazione di terraneo, contrassegnato dal civ. 15 di Via San Carlo alle Mortelle e sito lungo il margine sinistro della carreggiata di Via San Carlo alle Mortelle;
  • voragine interessante la pavimentazione della Chiesa di San Carlo alle Mortelle sita in Piazzetta San Carlo alle Mortelle.
 

Nel corso delle operazioni di primo intervento, effettuate congiuntamente ai Vigili del Fuoco, si procedeva a disporre lo sgombero delle unità immobiliari della zona colpita, attivando contestualmente i servizi comunali (Sicurezza Abitativa, Sicurezza Geologica, Fognature e Impianti Idirici) nonché le aziende erogatrici di servizi (A.R.I.N., Napoletanagas, E.N.E.L.) per le rispettive competenze.

Sul posto intervenivano quindi i dirigenti dei Servizi convolti, i Direttori Centrali Sicurezza e Mobilità Urbana, Patrimonio e logistica, Lavori Pubblici. Le attività della U.O.A. sono state, sin dal momento dell'attivazione, quelle di:

 
  • raccordo e coordinamento tra i Servizi dell'Amministrazione Comunale, VV.F., gli Enti e le Aziende erogatrici di Servizi, nelle attività di censimento dei Nuclei Familiari e del numero di persone interessate dagli eventi e dai relativi provvedimenti di sgombero in raccordo con personale della III^ Direzione Centrale;
  • presidio dei luoghi e attività di assistenza informazione alla popolazione;
  • raccordo con i Vigili del Fuoco, su segnalazione della III^ Direzione Centrale, per il recupero masserizie per i residenti dei fabbricati oggetto di sgombero,
  • raccordo con gli altri Servizi, a seguito dei provvedimenti della Sicurezza Abitativa, per il rientro degli sgomberati, con la Polizia Locale per le notifiche dei provvedimenti, e con le Aziende erogatrici di servizi per il ripristino delle utenze.