In seguito al parere positivo espresso dal Ministero dell'Ambiente, si è discusso in Commissione Sviluppo e Innovazione, presieduta da Salvatore Galiero, sulla realizzazione del Porto Turistico. Il Coordinatore del Dipartimento Comunale Ambientale ha ricordato che la realizzazione totale del Porto è ancora in dubbio poiché il precedente Commissario non ha completato la bonifica delle acque, mentre un'area è posta, ancora, sotto sequestro. Presente l'Autorità Portuale, che ha informato di aver ottenuto l'autorizzazione all'intervento di dragaggio, alla ricostruzione di una delle due vasche e alla possibilità di realizzare il sito di stoccaggio provvisorio. Le sigle sindacali presenti sono intervenute in supporto ai lavoratori e hanno richiesto un confronto tra gli attori interessati al fine di attivare gli strumenti di sostegno al reddito in deroga (Cassa integrazione e mobilità). Il presidente della società Porto Fiorito ha assicurato il rispetto degli impegni presi con i lavoratori e che comunicherà ai sindacati, al termine del processo amministrativo, l'organizzazione dei lavori. La Commissione, ha concluso Galiero, continuerà a svolgere un lavoro di verifica e controllo sulle procedure.
In Commissione Patrimonio, presieduta da Antonio Fellico, si è approfondito il tema del Condono edilizio del fabbricato in via Dell'Aurica 27 (ex via Vicinale Paradiso, 51) a Soccavo e sulle condizioni dello stabile di I traversa Mastellone 53 (ex via Ciccarelli) a Barra. Il dirigente del Servizio Condono edilizio, Rodrigo Salvati, in merito al primo caso, ha spiegato che l'immobile è stato costruito abusivamente vent'anni fa ed è attualmente occupato da 9 famiglie. In seguito al diniego di sanatoria per i proprietari, la proprietà è passata al Comune, con sentenza del Consiglio di Stato, che lo ha inserito nel processo di dismissione di una parte del patrimonio comunale. Gli inquilini, però, ne rivendicano, poiché ancora "bollettati" come occupanti di fatto, l'assegnazione. Tale possibilità, ha spiegato il dirigente Salvati, potrà avvenire solo dopo la sentenza sulla condonabilità della struttura. Per lo stabile di via Mastellone 53, occupato da più di 20 anni e che verte in condizioni precarie, si è espresso il dirigente del Servizio Patrimonio Annunziata che ne ha dichiarato l'acquisto da parte dell'Amministrazione, dopo la definizione delle procedure per costruire in sanatoria l'immobile da parte della società Transatlantica, che ne era proprietaria. Il Comune, tenendo presente la delibera di Giunta del 9 aprile 2002, si preoccuperà di individuare e regolarizzare le famiglie assegnatarie e di avviare, in seguito alle verifiche, interventi di manutenzione straordinaria.
In Commissione Sviluppo e Innovazione, presieduta da Salvatore Galiero, sono stati ascoltati i lavoratori dell'Ecosaba, azienda che ha svolto il servizio di spazzamento meccanico in appalto per ASIA fino a marzo 2010, e che non sono stati integrati dalla "Igiene Urbana", nuova ditta appaltatrice, subentrata alla prima, colpita da interdittiva antimafia. Si auspica, per i rappresentanti delle sigle sindacali presenti, un'azione congiunta affinché "Igiene Urbana" assuma i lavoratori aventi diritto (270 giorni di servizio prestato) oppure, in caso contrario, la rescissione del contratto di appalto all'azienda da parte della ASIA. Il Capo del personale ASIA, Carlo Lupoli, ha affermato di aver sollecitato un incontro con la ditta cessante e quella subentrante e si è dichiarato contrario al rapporto che si instaura con il personale delle ditte appaltatrici. L'Assessore Giacomelli ha ricordato che da gennaio 2011 il servizio di pulizia e la raccolta dei rifiuti saranno di competenza della Provincia e che saranno assicurati il rispetto delle condizioni per un possibile passaggio di cantiere dei lavoratori. Il presidente Galiero, in chiusura, ha espresso l'intenzione di convocare un incontro con i vertici dell'ASIA.