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Il nuovo Prefetto al Consiglio comunale

Accolto dal Sindaco Rosa Iervolino Russo e dal presidente del Consiglio comunale Leonardo Impegno, il nuovo Prefetto di Napoli, Andrea De Martino. Nel dare il benvenuto al Prefetto, Impegno ha auspicato la continua collaborazione tra gli enti locali e la prefettura, per i quali quest'ultima ne è garante, al fine di contrastare la criminalità. I consiglieri Lamura e Parisi hanno salutato, a nome delle forze politiche, De Martino, augurandogli di svolgere un buon lavoro in una realtà complessa come quella partenopea. Il Sindaco ha apprezzato la scelta di nominare un Prefetto di origini napoletane, con esperienza sul territorio e consapevole delle esigenze quotidiane che questa città necessita. Fondamentale il ruolo del Prefetto come mediatore tra le autonomie locali ed il governo centrale al fine di compiere scelte politiche più consapevoli. "Impegno che io proverò a realizzare, ha dichiarato il Prefetto, nei limiti delle mie capacità fisiche e intellettive. Sicuro, però, di una collaborazione, che già ho avuto modo di riscontrare negli uffici della prefettura e non solo". Ed il primo passo, ha aggiunto prima di lasciare l'aula, è superare il pessimismo diffuso combattendo tutti i pregiudizi. Accolto dal Sindaco Rosa Iervolino Russo e dal presidente del Consiglio comunale Leonardo Impegno, il nuovo Prefetto di Napoli, Andrea De Martino. Nel dare il benvenuto al Prefetto, Impegno ha auspicato la continua collaborazione tra gli enti locali e la prefettura, per i quali quest'ultima ne è garante, al fine di contrastare la criminalità. I consiglieri Lamura e Parisi hanno salutato, a nome delle forze politiche, De Martino, augurandogli di svolgere un buon lavoro in una realtà complessa come quella partenopea. Il Sindaco ha apprezzato la scelta di nominare un Prefetto di origini napoletane, con esperienza sul territorio e consapevole delle esigenze quotidiane che questa città necessita. Fondamentale il ruolo del Prefetto come mediatore tra le autonomie locali ed il governo centrale al fine di compiere scelte politiche più consapevoli. "Impegno che io proverò a realizzare, ha dichiarato il Prefetto, nei limiti delle mie capacità fisiche e intellettive. Sicuro, però, di una collaborazione, che già ho avuto modo di riscontrare negli uffici della prefettura e non solo". Ed il primo passo, ha aggiunto prima di lasciare l'aula, è superare il pessimismo diffuso combattendo tutti i pregiudizi.