Comune di Napoli - Edilizia Privata - Procedimenti - Deposito frazionamenti catastali dei terreni
Contenuto della Pagina

Deposito frazionamenti catastali dei terreni (art. 30, co 5 D.P.R. 380/01 s.m.i.)

Descrizione

Al fine di consentire ai Comuni il dovuto controllo del territorio, il frazionamento di un terreno per la sua suddivisione in parti più piccole, non può essere approvato dall'Agenzia del Territorio se non è allegata copia del tipo dal quale risulti, per attestazione degli uffici comunali, l'avvenuto deposito presso gli stessi. Può essere richiesto da tecnici abilitati per conto dei proprietari dei terreni.

Dove

L'istanza va inoltrata, per il tramite del Protocollo Generale del Comune di Napoli, Palazzo S. Giacomo, al Servizio Antiabusivismo e Condono Edilizio.

La stessa può essere presentata anche direttamente al protocollo del Servizio antiabusivismo edilizio sito in via Commissario Ammaturo 61 - 4° piano, che è aperto al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 12,00.

Ufficio a cui rivolgersi

Servizio Antiabusivismo e Condono edilizio
via Commissario Ammaturo 61 - tel. 081 7957071
email: antiabusivismo.edilizio@comune.napoli.it

Il pubblico si riceve il giovedì dalle 9.30 alle 13.00.

Documenti necessari

Per il rilascio dell'attestazione di avvenuto deposito del tipo di frazionamento/mappale, (D.P.R. 380 art. 30 comma 5) occorre che i sigg. Tecnici alleghino a ciascuna richiesta la seguente documentazione:

1. Conferimento incarico al tecnico da parte del proprietario;
2. Generalità complete e dati anagrafici del tecnico incaricato e del proprietario del suolo, con copia dei documenti di identità, recapiti telefonici, PEC, email;
3. Titolo di proprietà (per gli espropri occorre copia del Decreto di Esproprio, Piano Particellare e delega di conferimento incarico da parte dell'Ente o Consorzio);
4. Planimetria di zona e vax catastale con indicazione dei luoghi interessati;
5. Visura catastale storica della particella da frazionare;
6. Atto di aggiornamento catastale del tipo (originale + copia per l'Ufficio);
7. Relazione tecnica asseverata (con allegata copia documento di riconoscimento del tecnico) evidenziando lo scopo per cui si esegue il tipo di frazionamento (eventualmente anche con documentazione preliminare per passaggio di intestazione) e che asseveri:

la conformità del tipo di frazionamento/mappale al Regolamento Edilizio e alla strumentazione urbanistica vigente (indicando la normativa di zona del P.R.G.); che sul suolo oggetto di frazionamento non insistono
opere edili abusive
;
di essere a conoscenza del fatto che i frazionamenti catastali non possono essere approvati dall'Ufficio Tecnico Erariale se non è allegata copia del tipo dal quale risulti, per attestazione dell'Ufficio Comunale, che il tipo medesimo è stato depositato presso il Comune (art. 30 comma 5 DPR 380/2001) e di essere a conoscenza dell'art. 30 comma 1 dello stesso DPR;
Per i nuovi corpi di fabbrica da inserire in mappa occorrono gli estremi della concessione edilizia, ovvero se oggetti di condono edilizio allegare gli atti della pratica di condono, indicando il numero della pratica e gli estremi del richiedente e, ove necessitano, gli elaborati grafici;

  • 8. Delega redatta dal tecnico incaricato per il ritiro dell'atto di aggiornamento catastale depositato;
  • 9.  Attestazione dell'avvenuto versamento di euro 114,73 sul conto corrente postale n° 56923667 intestato a: Tesoreria del Comune di Napoli - causale. Diritti di Segreteria, con espressa indicazione del foglio e della particella catastale. CODICE IBAN: IT41 K076 0103 4000 0005 6923 667.

Note

Nel caso in cui uno o più documenti richiamati siano già in possesso dell'Amministrazione comunale il richiedente dovrà dare indicazione degli estremi necessari alla loro ricerca. Ai sensi e nei limiti del Dpr 455/00 è
possibile produrre autocertificazione ed autodichiarazione in sostituzione dei documenti. L'Amministrazione si riserva di procedere ai controlli a campione sufficienti a garantire il rispetto della legalità. In caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi degli artt.72 e ss Dpr 455/00 l'interessato sarà dichiarato decaduto dal beneficio eventualmente ottenuto e denunciato all'A. G. competente.
I depositi del tipo di frazionamento, effettuati per ragioni di pubblico interesse, a cura dell'Amministrazione comunale oppure dello Stato, della Regione o della provincia, sono esenti dal pagamento dei diritti di segreteria
(delibera di Giunta Comunale n. 1887 del 20 novembre 2009).