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Un manifesto di civiltà urbana contro manifesto selvaggio

 
Contro manifesto selvaggio l'Amministrazione Comunale invita i candidati alle prossime elezioni regionali ad aderire ad un "manifesto di civiltà urbana, utilizzando gli spazi predisposti per la propaganda elettorale, ed annuncia particolari misure di contrasto al fenomeno. E' l'Assessore all'Edilizia, Pasquale Belfiore, a lanciare da Palazzo San Giacomo la controffensiva rispetto ad una campagna di affissioni che sta offendendo il decoro di strade, piazze e edifici della città. Lo spettacolo cui stiamo assistendo è avvilente - sottolinea Belfiore - e induce anche a considerazioni negative sui comportamenti dei candidati alla gestione della cosa pubblica. Non convince la giustificazione che il personale incaricato delle affissioni trasgredisca ordini e regolamenti perché c'è una responsabilità oggettiva dei candidati la cui propaganda si trova spalmata dappertutto, senza rispetto neppure di insigni monumenti e luoghi storici. Sul sito del Comune di Napoli - spiega l'Assessore - abbiamo aperto una Lista di adesione all'appello per il manifesto di civiltà urbana ed invitiamo a sottoscriverla i candidati che intendono fare una scelta di legalità, che amano questa città e la sua storia e ne apprezzano la bellezza e il decoro urbano. L'iniziativa - aggiunge Belfiore - si affianca alle misure di contrasto al fenomeno che in questo periodo vedranno attive ogni giorno sette squadre della Elpis, con un totale di ventotto addetti, per rimuovere i manifesti abusivi o marchiarli con bande di carta che ne attestano l'illegalità. Anche i vigili urbani sono mobilitati su questo fronte ed eleveranno contravvenzioni in caso di pubblicità elettorale affissa al di fuori degli spazi dedicati. Contro manifesto selvaggio l'Amministrazione Comunale invita i candidati alle prossime elezioni regionali ad aderire ad un "manifesto di civiltà urbana, utilizzando gli spazi predisposti per la propaganda elettorale, ed annuncia particolari misure di contrasto al fenomeno. E' l'Assessore all'Edilizia, Pasquale Belfiore, a lanciare da Palazzo San Giacomo la controffensiva rispetto ad una campagna di affissioni che sta offendendo il decoro di strade, piazze e edifici della città. Lo spettacolo cui stiamo assistendo è avvilente - sottolinea Belfiore - e induce anche a considerazioni negative sui comportamenti dei candidati alla gestione della cosa pubblica. Non convince la giustificazione che il personale incaricato delle affissioni trasgredisca ordini e regolamenti perché c'è una responsabilità oggettiva dei candidati la cui propaganda si trova spalmata dappertutto, senza rispetto neppure di insigni monumenti e luoghi storici. Sul sito del Comune di Napoli - spiega l'Assessore - abbiamo aperto una Lista di adesione all'appello per il manifesto di civiltà urbana ed invitiamo a sottoscriverla i candidati che intendono fare una scelta di legalità, che amano questa città e la sua storia e ne apprezzano la bellezza e il decoro urbano. L'iniziativa - aggiunge Belfiore - si affianca alle misure di contrasto al fenomeno che in questo periodo vedranno attive ogni giorno sette squadre della Elpis, con un totale di ventotto addetti, per rimuovere i manifesti abusivi o marchiarli con bande di carta che ne attestano l'illegalità. Anche i vigili urbani sono mobilitati su questo fronte ed eleveranno contravvenzioni in caso di pubblicità elettorale affissa al di fuori degli spazi dedicati.