Comune di Napoli - Il Comune - il consiglio comunale - commissioni consiliari - news dalle commissioni - 8 febbraio 2010
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8 febbraio 2010

 Riscossione Tarsu al centro della Commissione Bilancio, presieduta da Saverio Cilenti. La riunione,  a cui hanno partecipato l'Assessore al Bilancio Michele Saggese e i rappresentanti dell'Assoutenti, ha affrontato, su richiesta del consigliere Ambrosino, il caso della diminuzione degli incassi relativi alla Tarsu, pari a circa 10 milioni di euro, emersa nel raffronto tra la prima rata di riscossione del 2009 e quella dell'anno precedente. Per l'Assessore la riduzione va addebitata alla scelta di alcuni contribuenti di rateizzare il pagamento, a fronte dell'aumento della tassa pari al 60%. Ma si potrebbe generare liquidità per le casse comunali anticipando di un paio di mesi le rate di pagamento. Il nodo per l'Assessore Saggese resta il passaggio da tassa a tariffa, preparato dalla Giunta ma congelato dal decreto che sottrae la riscossione al Comune. Sul punto è stato chiesto all'Assessore di inviare una nota esplicativa al Ministero della Funzione pubblica. Saggese ha insistito sulla necessità di incidere sul costo del servizio, razionalizzando l'Asia e combattendo il 30% di evasione (13% amministrazioni pubbliche, 10% soggetti disagiati, 7% cattivi pagatori). Mentre il Presidente Cilenti ha assicurato un monitoraggio sul tema dei servizi e dei pagamenti in successive riunioni della Commissione.

La Commissione Patrimonio, presieduta da Antonio Fellico e alla presenza dell'Assessore D'Aponte, ha approvato la proposta di delibera di iniziativa consiliare per un'anagrafe pubblica delle assegnazioni degli immobili. Duplice lo scope del documento, a firma del consigliere Parisi: la gestione oculata e pubblica del patrimonio e il recupero di risorse sommerse a causa delle occupazioni abusive.  L'Assessore D'Aponte ha assicurato che l'Amministrazione ha già intrapreso un percorso in tal senso prevedendo la pubblicazione dell'anagrafe in rete e la specificazione per ogni immobile di data e titolo di assegnazione, durata e eventuale canone percepito dall'Amministrazione.  Dagli uffici tecnici anche la proposta di inserire nell'anagrafe le eventuali attività in corso sui singoli immobili da parte dell'Amministrazione. D'Aponte ha invitato la Commissione e il Consiglio a collaborare con la Giunta per una ridefinizione del regolamento delle assegnazioni. Il Presidente Fellico ha poi annunciato, su richiesta del consigliere Schifone, la convocazione di una riunione per una discussione sugli immobili occupati abusivamente dai centri sociali e ha richiesto l'apertura di un nuovo bando per le assegnazioni (fermo al 1995).

La Commissione Decentramento, presieduta da Stefano Palomba, ha esaminato l'attività delle Municipalità e discusso, alla presenza dell'Assessore Valente, delle difficoltà legate al processo di decentramento amministrativo. Al centro del dibattito anche il disegno di legge Calderoli che prevede l'eliminazione degli Organi decentrati escludendo solo le grandi città. Lamentele da parte dei commissari per le continue assenze di presidenti e assessori delle Municipalità in Commissione Decentramento. Si è proposto di portare in Consiglio un'ipotesi di candidatura dei Presidenti con annessa squadra di governo. E non solo. Ma si è rilevata anche la necessità di un approfondimento del rapporto Consiglio municipale-esecutivo e di un'analisi tecnica in assenza di un indirizzo univoco per le Dia. Dall'Assessore Valente l'idea di dare impulso ad un lavoro congiunto tra Osservatorio sul Decentramento e la Commissione consiliare. Idea accolta dal Presidente Palomba che ha annunciato in successive riunioni un incontro con i componenti dell'Osservatorio.