Comune di Napoli - Forum universale delle culture - Le tammorre napoletane a Barcellona
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Le tammorre napoletane a Barcellona

Domani approda in Consiglio Comunale la delibera di istituzione della fondazione del Forum Universale delle Culture che si svolgerà a Napoli dal 10 aprile al 21 luglio del 2013. In attesa della costituzione della Fondazione la macchina organizzativa del Forum ha continuato a lavorare all'organizzazione di eventi che accompagneranno la città ai 101 giorni del 2013.

Gli appuntamenti programmati per quest'autunno sono infatti già cominciati con la partecipazione, a Barcellona, dei ragazzi e ragazze napoletani all'Accampamento della Pace 2009, e proseguiranno con il workshop "L'Identità del Futuro", un convegno al quale parteciperanno sindaci e rappresentanti dei governi di tutto il mondo, programmato per il 19-21 novembre 2009.

La delegazione napoletana, composta da  ragazzi di 14 anni provenienti dalle scuole Mazzini e Pagano, selezionate tra quelle che hanno partecipato al progetto educativo Peace maker a scuola, promosso in 100 scuole cittadine nell'ambito del Forum Universale delle Culture, è partita lo scorso 24 settembre per Barcellona dove ad attenderli c'erano ragazzi e ragazze provenienti dalle città di tutto il mondo. Tutti insieme hanno trascorso i primi giorni partecipando a laboratori didattici ed interculturali di approfondimento degli obiettivi del millennio.
La serata di ieri ha visto i ragazzi napoletani direttamente protagonisti con la presentazione della città di Napoli.

Suonando gli strumenti musicali classici della tradizione musicale napoletana  i ragazzi si sono esibiti nella coreografia tipica del ballo della tammurriata sulle note di "Tammurriata nera". I racconti, le immagini del video realizzato, i colori,  le musiche  e i sapori hanno raccontato al mondo, erano presenti Senegal, Mozambico, Messico, Turchia, Brasile, Libia e Colombia, in quel modo che spesso sfugge agli adulti, la ricchezza del capoluogo partenopeo. Beatrice, Riccardo, Erica, Serena, Simone,  Giuliana, Lorenzo e Lorenzo, i nostri giovani ambasciatori di pace, si sono perfettamente integrati con gli altri giovani protagonisti di questa edizione dell'Accampamento della Pace,  a riprova  dell'apertura straordinaria della nostra città.

Il successo della presentazione napoletana si deve anche al percorso che i ragazzi hanno seguito per prepararsi a questo appuntamento, con il sostegno organizzativo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli che a messo a loro disposizione maestri di tradizione popolare, strumenti ed abiti tipici,  e con la guida della professoressa ed accompagnatrice della delegazione Armida Parisi e del Preside della scuola Mazzini Pasquale Malva.