Formazione
Anche il progetto "Peace maker a scuola" rientra tra le iniziative di preparazione al Forum Universale delle Culture Napoli 2013, e ha tra i suoi obiettivi quello di educare alla pace i giovani delle scuole di ogni ordine e grado, futuri protagonisti del Forum previsto a Napoli nel 2013.
Pensato in due fasi, la prima ha visto la co-progettazione tra i docenti delle scuole e i docenti delle tre Università napoletane, Federico II, Suor Orsola Benincasa e l'Orientale, che, lavorando a stretto contatto da ottobre a dicembre 2008, hanno realizzato dei progetti di educazione alla pace da sottoporre poi ai ragazzi in aula. Ripensando al lavoro che quotidianamente svolgono in classe con gli alunni, hanno immaginato ad una metodologia significativa per favorire la partecipazione, la condivisione, la collaborazione e la cooperazione che porti i ragazzi ad una maggiore consapevolezza sociale.
La seconda fase riguarda direttamente i ragazzi, che svilupperanno in classe la parte teorica e quella laboratoriale emersa dalla fase di co-progettazione. In questa fase sono previste anche attività extra scolastiche attraverso la collaborazione in rete con le Municipalità territoriali, i centri educativi, le associazioni culturali e sociali, le Ong, le ludoteche e le biblioteche.
Un esempio è stata la partecipazione dei docenti e degli alunni alla "maratona" di spettacoli organizzata al Teatro Mercadante, teatro stabile della città. Contestualmente alla quarta edizione di "Arrevuoto", infatti, gli alunni delle 100 scuole coinvolte nel progetto hanno trascorso una giornata a teatro dove ad accoglierli sul palco c'erano i 200 adolescenti di Scampia, Ponticelli, Barra San Giovanni, e dei quartieri del Vomero, Montesanto e Foria, coinvolti nel progetto formativo di Arrevuoto che per il 2008 ha scelto come titolo "Doppi giochi". Cinque spettacoli diretti da altrettante coppie di artisti napoletani che hanno rivisitato e adattato i testi classici di Brecht (Mac è bello, da L'Opera da tre soldi e Teste tonde e teste a punta); Schwaez (Il Drago); Tolstoj (I frutti dell'istruzione) e Sternheim (Le Mutande).
Così come la proiezione, nelle 100 scuole impegnate nel progetto formativo, del film "Stories on Human Rights" che va a completare la formazione sui diritti umani che era stata avviata nei mesi scorsi con la distribuzione nelle scuole di materiale didattico sulla costituzione e sui suoi sessant'anni di storia. Un altro appuntamento per i docenti e i ragazzi delle scuole napoletane protagonisti del progetto Peace maker a scuola, è stato il loro coinvolgimento allo spettacolo teatrale "Vespertelli". Dopo la messa in scena al Teatro Mercadante i tre testi del Vespertelli sono diventati, infatti, materiale didattico del progetto. Sin da settembre 2009 gli alunni studieranno i testi e le scenografie delle opere teatrali per diventare poi spettatori ma anche protagonisti di alcune rappresentazioni che si svolgeranno nel mese di dicembre 2009.
Giovani attori e giovani spettatori, insieme, a condividere da protagonisti iniziative culturali per la promozione della pace e della legalità, sul piano individuale, scolastico e sociale.