La Commissione Scuola ha incontrato l'Assessore per i Beni Comuni, Alberto Lucarelli, in una riunione congiunta con la Commissione Beni Comuni. Durante l'incontro, l'Assessore Lucarelli ha ricordato le prime iniziative messe in campo dall'amministrazione che prevedono modifiche statutarie e l'allargamento delle forme di partecipazione attiva dei cittadini. Le commissioni lavoreranno a stretto contatto con l'Assessorato per coinvolgere da protagoniste le scuole di ogni ordine e grado nel processo di formazione del concetto di bene comune. In riferimento ai numerosi progetti già avviati negli istituti, è stato proposto che gli stessi vengano presentati in un'apposita sessione del Forum delle Culture del 2013.
Si è tenuta presso la Sala Giorgio Nugnes la riunione tra la Commissione "Diritti e Sicurezza" , le associazioni e gli ordini professionali per discutere in merito alla predisposizione dei bandi per gli affidamenti degli incarichi professionali ad architetti e ingegneri. Il punto di partenza è stato la condivisione della linea della risoluzione del Consiglio del'Unione Europea sulla qualità architettonica dell'ambiente urbano e rurale. La qualità edilizia, il rispetto del paesaggio e dell'assetto urbano, nonché del patrimonio collettivo e privato, possono essere raggiunti attraverso una corretta predisposizione dei bandi di gara per l'affidamento degli incarichi professionali. Tra i punti più esaminati in sede di dibattito, quelli relativi alla composizione delle commissioni giudicanti, la scelta tra i criteri dell'offerta economicamente più vantaggiosa e quello del prezzo più basso.
La Commissione Patrimonio e Personale e la Commissione Scuola e Istruzione hanno affrontato in una riunione congiunta l'argomento degli istituti scolastici attualmente collocati in situazione di fitto passivo a carico del Comune di Napoli e i disagi causati alla cittadinanza per scuole chiuse o parzialmente funzionanti come la scuola media Belvedere del Vomero, sfrattata per la mancata puntualità nei pagamenti. Diversi consiglieri hanno sottolineato che l'eliminazione dei fitti passivi e una razionalizzazione delle sedi scolastiche potrebbe trovare migliori soluzioni nell'ambito della dismissione del patrimonio comunale. Dal dibattito è emersa la proposta di un sito web o di un portale che renda possibile la consultazione del patrimonio del Comune. Le Commissioni si riuniranno nuovamente chiedendo la partecipazione dell'Assessore competente e degli uffici del patrimonio, dell'edilizia scolastica e dei fitti passivi allo scopo di acquisire un quadro preciso della situazione, in vista dell'apertura del nuovo anno scolastico.
La Commissione Lavoro, Sviluppo, Attività Produttive e Commercio si è riunita alla presenza dei dirigenti responsabili del settore Commercio su aree pubbliche, per discutere delle occupazioni di suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali. Il dibattito della Commissione si è incentrato, sulla controversa questione se la delibera di Giunta del 2009, "Indirizzi per l'occupazione di suolo pubblico annesse ai pubblici esercizi" debba essere considerata un semplice atto di indirizzo o piuttosto un vero e proprio regolamento, nel qual caso sarebbe lesiva delle potestà del Consiglio comunale. La Commissione, nel concludere i lavori ha assicurato che non si limiterà ad un puro e semplice ruolo consultivo ma si attiverà, in sinergia con l'Amministrazione, al fine di istruire il necessario lavoro.
L'Assessore Anna Donati ha incontrato la Commissione Mobilità e Infrastrutture per discutere gli interventi di mobilità sostenibile nell'area centrale, ZTL, e per affrontare le problematiche legate all'eventuale ingresso di un terzo handler nell'aeroporto di Capodichino. Nel corso della riunione è stata sottolineata la funzione strategica dei parcheggi di interscambio, l'utilità di minibus e tariffe agevolate con i taxi per l'attraversamento della zona a traffico limitato; il recupero del carattere storico dei quartieri spagnoli con l'opportunità di bonificare gli stessi. Sulle problematiche dell'aeroporto di Capodichino, e in particolare sull'eventualità dell'ingresso di una terza società per i servizi a terra (handler), la Commissione ha deciso di affrontare in seconda battuta la questione, riservandosi di analizzare le preoccupazioni, sia di carattere lavorativo che di tutela della sicurezza provenienti dai lavoratori e dai sindacati di settore.
Maggiore informazione sul progetto complessivo del Forum delle culture e un concreto raccordo con il Consiglio comunale: è quanto è emerso dalla riunione della Commissione Cultura. Dalla Commissione è nata la proposta di verificare col vertice dell'Amministrazione gli spazi praticabili di modifica dello Statuto della Fondazione del Forum, vista l'assenza di ogni interlocuzione istituzionale con il Consiglio comunale e ciò quanto meno per una tempestiva e preventiva informazione delle scelte e delle iniziative della Fondazione. La Commissione Cultura, calendarizzerà a breve un incontro con l'Assessore Di Nocera prevedendo inoltre la convocazione del Presidente della Fondazione del Forum Nicola Oddati per un'audizione.
La Commissione Sport e Pari Opportunità e l'Assessore Pina Tommasielli, hanno approfondito il tema della programmazione dell'assessorato in materia di comune competenza. E' stato proposto che le Federazioni sportive collaborino attivamente con gli istituti scolastici del territorio per consentire un effettivo incontro del mondo della scuola e dello sport. L'Assessore ha riassunto la situazione e le criticità degli impianti sportivi cittadini. Per lo stadio S. Paolo sono state bandite tre gare pari a circa 250 mila euro per gli adempimenti strutturali richiesti dal UEFA per la partecipazione del Calcio Napoli alla Champions League. Sulla convenzione, in scadenza nel 2014, è già al lavoro un tavolo per trovare la soluzione migliore per il Comune, creditore verso la società di calcio per 1 milione e mezzo di euro. Si è auspicato che la revisione della convenzione con il Calcio Napoli metta fine ad una situazione ad oggi svantaggiosa per l'Amministrazione, nel rispetto dei diritti di cittadini e tifosi.
La Commissione Lavoro, Sviluppo, Attività Produttive e Commercio ha incontrato i rappresentanti dei 25 lavoratori di Ecologia Saba in cassa integrazione in deroga fino a Dicembre. L'Asia infatti, ha revocato l'appalto di un lotto per lo spazzamento meccanico, a causa di un'interdittiva antimafia che ha colpito la società. Da quel momento i servizi svolti da Ecologia Saba furono affidati ad Igiene urbana, società che svolgeva lo stesso servizio. Il problema riguarda la mancata applicazione della norma del CCNL del settore, che prevede la procedura del passaggio di cantiere per chi abbia accumulato almeno 240 giorni lavorativi. Secondo i lavoratori, per l'Asia non sussistevano gli estremi per il loro passaggio da una società all'altra, circostanza che portò Igiene Urbana ad assumere nuovi lavoratori per far fronte al maggior carico di lavoro.
In attesa della pronuncia del Giudice del Lavoro, la Commissione, una volta esaminati attentamente gli atti, si impegnerà a sollecitare in modo energico e rapido le parti in causa affinchè vengano assicurati gli spazi occupazionali ai lavoratori in cassa integrazione, salvaguardando allo stesso tempo gli operatori subentrati.
La Commissione Ambiente ha incontrato il Presidente dell'ASIA, Raphael Rossi, per discutere della problematica dei rifiuti. Nel corso della riunione, il Presidente Rossi ha fatto una panoramica dell'attuale situazione della società e sul crono-programma della raccolta differenziata, mettendo in evidenza che la recente ricapitalizzazione di 43 milioni di euro costituisce una iniezione di fiducia per una società che sta facendo ogni sforzo per gestire l'emergenza. Tra le idee avanzate dal Presidente Attanasio a nome della Commissione, quella di comunicare alla cittadinanza quanto previsto dalle nuove ordinanze in materia di rifiuti e la creazione di pattuglie di vigili motociclisti "verdi" per controllare il territorio delle municipalità. Dal dibattito è emerso anche il problema del piano industriale della società Asia, a tal proposito proposito, il Presidente dell'Asia ha precisato che un piano industriale potrà e dovrà esserci ma in seguito alla stipula del contratto di servizio con il Comune, che ancora manca, e che risponderà anche alle molte incertezze sui compiti spettanti all'azienda accanto alla raccolta dei rifiuti e all'igiene urbana. Forse già nella prossima settimana una nuova riunione della Commissione Ambiente, prima della monotematica sui rifiuti che il Consiglio terrà nei primissimi giorni di agosto.